martedì, 30 Aprile 2024

Giulia Cecchettin è stata uccisa, ora si cerca a Filippo Turetta: domani la fiaccolata a Vigonovo. I genitori “Consegnati”

Un epilogo triste quello di Giulia Cecchettin uccisa dal suo ex fidanzato, tutta l'Italia è stata con il fiato sospeso per una storia che probabilmente era già scritta

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Giulia Cecchettin è stata confermata morta secondo le ultime notizie. Il corpo della giovane veneziana di 22 anni, scomparsa insieme all’ex fidanzato Filippo Turetta lo scorso sabato, è stato ritrovato oggi, 18 novembre, durante le ricerche nella zona del Lago di Barcis, in Friuli Venezia Giulia. Il cadavere è stato individuato in un canalone tra il bacino idrico e Piancavallo, nel Pordenonese. I primi riscontri sul corpo hanno confermato che si tratta della giovane.

Le ricerche di Turetta, scomparso insieme a Giulia, sono in corso anche in Austria, in Carinzia, con un mandato di cattura internazionale per l’omicidio della ragazza. La Fiat Grande Punto di Turetta avrebbe attraversato il confine a Tarvisio e proseguito fino a Lienz, passando per Villach. La polizia italiana ha collaborato con le autorità austriache per localizzare il veicolo.

Turetta è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di tentato omicidio dopo la diffusione di un video che documenta un’aggressione violenta a Giulia, seguita dal suo caricamento esanime in auto per la fuga.

La comunità di Saonara, dove risiede la famiglia di Giulia, ha espresso il suo dolore attraverso una celebrazione nei giorni delle ricerche, nella speranza di ricevere notizie confortanti. I sentimenti di tristezza e sgomento sono condivisi anche dal parroco di Vigonovo, dove i Cecchettin si erano trasferiti di recente.

La sorella di Giulia, Elena Cecchettin, ha commemorato la giovane sui social con una foto e un messaggio, esprimendo il suo dolore e la rabbia. La situazione è stata definita tragica dall’avvocato della famiglia di Giulia, Stefano Tigani, che ha sottolineato l’importanza di accertare le responsabilità e le dinamiche dell’accaduto.

Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha definito l’epilogo della vicenda come il peggiore, esprimendo vicinanza anche alla famiglia di Filippo Turetta. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato che tutta la città si unisce al dolore della famiglia e degli amici di Giulia.

Il sindaco di Vigonovo, Luca Martello, ha espresso cordoglio per l’epilogo doloroso e drammatico, definendo la situazione come l’ennesimo femminicidio. Martello ha annunciato una fiaccolata per domani sera a Vigonovo in memoria di Giulia, invitando la comunità a partecipare per dimostrare affetto alla famiglia in questo momento difficile.

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