Nella notte scorsa, al Parco Verde di Caivano (Napoli), si è verificato un evento angosciante che ha lasciato la comunità sconvolta. Gli abitanti hanno vissuto una notte insonne, segnata da spari e da un profondo senso di terrore. La denuncia proviene da padre Maurizio Patriciello, il quale ha condiviso la sua preoccupazione riguardo a questi eventi sul suo profilo Facebook.
I Carabinieri sono intervenuti immediatamente in viale delle Margherite, a Caivano, in risposta all’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Si ritiene che ignoti abbiano sparato ben 19 colpi, utilizzando due diversi calibri di armi da fuoco. Fortunatamente, non si segnalano danni materiali né feriti. Meno di una settimana fa, il blitz delle forze dell’ordine che aveva coinvolto più di 400 operatori. Erano state sequestrate armi, soldi e proiettili.
Il parroco, in una serie di post su Facebook, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo alla situazione, esprimendo la sua solidarietà nei confronti dei residenti, compresi i più vulnerabili, e elogiando il lavoro delle forze dell’ordine. Ha anche esortato la comunità a rimanere unita e a non cedere alla paura, chiedendo al Signore di donare loro la forza di resistere a questa situazione.
In un post precedente, padre Patriciello aveva descritto l’atmosfera di terrore vissuta nella comunità, con individui mascherati che sfrecciavano in moto sparando indiscriminatamente. Ha anche richiamato l’attenzione sulla necessità di sostenere le forze dell’ordine e il governo nella gestione della situazione.
Oltre a Caivano, i carabinieri sono intervenuti anche a Ponticelli, sempre a Napoli, in seguito a segnalazioni di spari. Sono stati rinvenuti 21 bossoli di diversi calibri, e sequestrata un’auto con danni evidenti causati da un proiettile. Le indagini sono in corso per comprendere i dettagli di quanto accaduto.
