mercoledì, 8 Maggio 2024

Serie A, 13a giornata: le probabili formazioni del turno infrasettimanale

Al via la 13a giornata di Serie A, turno infrasettimanale che si disputa tra martedì 8 novembre e giovedì 10. Si parte alle 18.30 con la sfida tra Napoli ed Empoli, alle 20.45 Cremonese-Milan. La Roma scende in a Sassuolo, mentre l'Inter affronta il Bologna a San Siro. La Juve fa visita al Verona, chiude Lazio-Monza.

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Al via la 13a giornata di Serie A, turno infrasettimanale che si disputa tra martedì 8 novembre e giovedì 10. Penultima giornata, prima della sosta Mondiali 2022 in Qatar. Si parte alle 18.30 con la sfida tra Napoli ed Empoli, poi Spezia-Udinese e, alle 20.45, Cremonese-Milan. La Roma scende in campo in casa del Sassuolo, la Juve va a Verona, mentre l’Inter affronta il Bologna a San Siro. L’Atalanta di Gasperini sfida il Lecce, la Fiorentina accoglie la Salernitana. Il Torino di Juric dovrà vedersela con la Sampdoria; chiude Lazio-Monza.

Napoli-Empoli, probabili formazioni

Dopo la vittoria ottenuta a Bergamo, il Napoli capolista affronta l’Empoli al Maradona. I toscani, nell’ultima gara di Serie A, hanno battuto 1-0 l’Empoli.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Raspadori. All. Spalletti

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Fazzini, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Lammers, Satriano. All. Zanetti

Statistiche

Il Napoli ha perso tutte le ultime tre partite di campionato contro l’Empoli: è una delle tre serie negative aperte più lunghe per i partenopei in Serie A. Il Napoli ha vinto sei delle nove partite casalinghe contro l’Empoli in Serie A; i partenopei hanno però perso quella più recente, del 12 dicembre scorso, con rete di Cutrone. Il Napoli non ha pareggiato nessuna delle ultime sette partite giocate di martedì in Serie A, e in casa è addirittura imbattuto in questo giorno della settimana, grazie a cinque vittorie e un pareggio, sempre con almeno due gol segnati. Il Napoli è rimasto imbattuto nelle ultime nove partite casalinghe di Serie A, grazie a sette vittorie, incluse le quattro più recenti, e due pareggi: è da ottobre 2021 che i partenopei non vincono cinque gare interne di fila nella competizione. L’Empoli ha pareggiato tre delle ultime cinque trasferte di Serie A, tanti pareggi quanti nelle precedenti 10 gare esterne nella competizione. Il Napoli potrebbe vincere 10 match di fila in Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo i 13 successi tra l’aprile e l’ottobre 2017 e i 10 tra il dicembre 2017 e il febbraio 2018.

Spezia-Udinese, probabili formazioni

L’altra sfida delle 18.30 vede di fronte Spezia e Udinese. I liguri hanno perso nell’ultima gara, 2-1 contro il Milan, mentre l’Udinese ha pareggiato 1-1 contro il Lecce.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Holm, Agudelo, Ekdal, Bourabia, Reca; Nzola, Maldini. All. Gotti

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Pereyra; Beto, Deulofeu. All. Sottil

Statistiche

Spezia e Udinese non hanno mai pareggiato in Serie A; il bilancio è in equilibrio, con due vittorie esterne per parte. L’Udinese è una delle cinque squadre contro cui lo Spezia ha perso entrambe le partite casalinghe disputate in Serie A, insieme a Juventus, Lazio, Napoli e Verona. Nelle due partite di Serie A giocate di martedì lo Spezia ha ottenuto un punto; l’Udinese invece non vince in questo giorno della settimana nella competizione dal 24 settembre 2013, da allora per i friulani tre pareggi e sei sconfitte in nove sfide. Dopo essere rimasto imbattuto nelle prime cinque partite casalinghe di questo campionato, i liguri hanno subito gol in tutte le ultime cinque gare interne di Serie A e non fanno peggio in una singola edizione del torneo dalle ultime otto della stagione 2020/21. L’Udinese ha ottenuto tre successi e due pareggi nelle ultime cinque trasferte di Serie A; i friulani non registrano una serie di imbattibilità esterna più lunga nel torneo da una striscia di sei ottenuta tra gennaio e marzo 2011.

Cremonese-Milan, probabili formazioni

La gara delle 20.45 vede il confronto tra Cremonese e Milan. I padroni di casa sono reduci dal pareggio di Salerno, 2-2 contro la Salernitana. I rossoneri, invece, hanno battuto all’89’ lo Spezia nell’ultimo incontro, grazie alla rete di Giroud.

CREMONESE (3-4-2-1): Carnesecchi; Aiwu, Bianchetti, Vasquez; Sernicola, Escalante, Castagnetti, Valeri; Zanimacchia, Meité; Okereke. All. Alvini

MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Tomori, Ballo-Touré; Tonali, Bennacer; Messias, Diaz, Rebic; Origi. All. Pioli

Statistiche

Contro il Milan la Cremonese ha subito una delle tre sconfitte più pesanti in Serie A: 7-1 il 12 maggio 1996; i grigiorossi hanno ottenuto solo due successi in 14 sfide contro i rossoneri nel massimo campionato. La Cremonese ha mantenuto la porta inviolata in tre delle ultime cinque partite casalinghe contro il Milan in Serie A, incluse le due più recenti del 1994 e del 1996; in generale, i grigiorossi hanno ottenuto più clean sheet interni solamente contro il Napoli nella competizione. Nessuna squadra ha pareggiato più match della Cremonese in questa Serie A; i grigiorossi potrebbero inoltre pareggiare tre gare di fila nel massimo campionato per la prima volta dal gennaio 1995, con Luigi Simoni alla guida. La Cremonese ha segnato due gol e conquistato due punti nelle prime sei partite casalinghe di questo campionato; ci sono state solo altre cinque squadre in Serie A che hanno sia ottenuto così pochi punti che realizzato così poche reti nelle prime sei gare interne: Atalanta 1978/79, Ascoli 1986/87, Sassuolo e Benevento 2017/18 e per ultima la Sampdoria in questa stagione. Il Milan è rimasto imbattuto in 25 delle ultime 26 gare contro squadre neopromosse in Serie A, vincendo 12 delle ultime 14. L’unica sconfitta nel periodo è arrivata contro lo Spezia il 13 febbraio 2021. Dopo una serie di imbattibilità durata 17 trasferte, il Milan ha perso la più recente contro il Torino; i rossoneri non subiscono due sconfitte esterne consecutive in Serie A dalle prime due di Stefano Pioli, contro Roma e Juventus tra ottobre e novembre 2019.

Sassuolo-Roma, probabili formazioni

Sassuolo-Roma vede di fronte due compagini che hanno perso nell’ultima gara di Serie A. Molto più pesante, però, la sconfitta rimediata dai giallorossi nel derby, 0-1. I neroverdi, invece, sono stati battuti per 1-0 dall’Empoli.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Thorstvedt; Laurienté, Pinamonti, Traoré. All. Dionisi

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Camara, Cristante, Zalewski; Volpato; Zaniolo, Abraham. All. Mourinho

Statistiche

Tra le squadre affrontate almeno tre volte in Serie A, la Roma è quella contro cui il Sassuolo ha vinto meno partite: un solo successo per i neroverdi, con otto pareggi e nove sconfitte a completare il quadro. Dopo aver perso tutte le prime cinque partite casalinghe contro la Roma in Serie A, il Sassuolo è rimasto imbattuto nelle quattro più recenti, grazie a un successo e tre pareggi, inclusi due nelle due sfide interne più recenti. Il Sassuolo ha perso quattro delle ultime sette partite di Serie A giocate di mercoledì, tante sconfitte quante nelle precedenti 17; la Roma dall’altra parte ha ottenuto quattro punti nelle ultime quattro, dopo una serie di nove successi consecutivi in questo giorno della settimana. Il Sassuolo non ha segnato negli ultimi due match di campionato, i neroverdi potrebbero registrare tre partite consecutive senza gol all’attivo in Serie A per la prima volta dal febbraio 2018, quando erano guidati da Giuseppe Iachini. La Roma ha vinto tutte le ultime quattro trasferte di campionato e in Serie A non ottiene almeno cinque successi esterni consecutivi in una singola stagione dalle prime cinque di Eusebio Di Francesco, nel 2017/18.

Lecce-Atalanta, probabili formazioni

Al Via del Mare arriva l’Atalanta di Gasperini, sconfitta nell’ultima gara per 1-2 dal Napoli. Il Lecce cerca punti preziosi, dopo il pareggio per 1-1 nella sfida contro l’Udinese.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Colombo, Di Francesco. All. Baroni

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson; Lookman, Zapata. All. Gasperini

Statistiche

Lecce-Atalanta del primo marzo 2020 è la partita di Serie A in cui i salentini hanno subito più gol: 7-2 per i bergamaschi il punteggio esatto. In generale il bilancio tra queste due squadre vede sei vittorie giallorosse, 10 nerazzurre e otto pareggi. L’Atalanta ha vinto le ultime due trasferte contro il Lecce in Serie A, tanti successi quanti in tutte le precedenti 10 sfide esterne con i salentini. L’Atalanta ha perso due delle ultime tre gare di campionato, tante sconfitte quante quelle registrate nelle precedenti 16 di Serie A. Il Lecce ha registrato quattro pareggi e due sconfitte nelle prime sei gare interne in questo campionato; anche nelle ultime due stagioni disputate in Serie A non aveva ottenuto nemmeno un successo nelle prime sei casalinghe e in entrambe le occasioni inoltre aveva mancato la vittoria alla settima. L’Atalanta ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle ultime sei trasferte di Serie A, tanti clean sheet quanti nelle precedenti 24 gare esterne nella competizione.
L’Atalanta ha vinto solo una delle ultime quattro partite contro squadre neopromosse in Serie A, dopo che aveva registrato otto successi di fila contro queste formazioni.

Fiorentina-Salernitana, probabili formazioni

La Fiorentina di Italiano vuole dare continuità alla vittoria di Genova, 0-2 contro la Sampdoria. Per farlo, dovrà battere la Salernitana, fresca del pareggio per 2-2 contro la Cremonese.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Igor Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Bonaventura, Kouamé; Cabral. All. Italiano

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Daniliuc, Pirola; Mazzocchi, Candreva, Maggiore, L. Coulibaly, Bradaric; Bonazzoli, Dia. All. Nicola

Statistiche

La Fiorentina ha vinto tre delle sei sfide contro la Salernitana in Serie A; tenendo la porta inviolata in tutti e tre i successi. Tuttavia, uno dei due ko è maturato proprio nell’incrocio più recente dello scorso 24 aprile. La Fiorentina ha vinto senza subire gol tutte le tre partite interne contro la Salernitana in Serie A; quella campana è una delle due avversarie contro cui i viola hanno ottenuto il 100% di successi interni e clean sheet nella competizione, tra quelle affrontate almeno tre volte. La Fiorentina non è riuscita a vincere nelle ultime otto partite di Serie A giocate di mercoledì e ha realizzato un solo gol nelle cinque più recenti; è la striscia peggiore in questo giorno della settimana per i viola, che in precedenza non erano mai rimasti per più di cinque gare consecutive senza successi. Dopo un’imbattibilità di sei partite interne, la Fiorentina ha perso le due più recenti, subendo sempre quattro gol. La Salernitana ha vinto l’ultima trasferta disputata in Serie A e solo una volta ha ottenuto due successi esterni di fila: lo scorso aprile. Infatti, tre delle sei vittorie esterne dei campani nel massimo campionato sono arrivate sotto la guida di Davide Nicola.

Inter-Bologna, probabili formazioni

L’Inter ospita il Bologna, reduce dalla vittoria per 2-1 contro il Torino. I nerazzurri, invece, vogliono riprendere la marcia, dopo aver perso il Derby d’Italia contro la Juventus per 2-0.

INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Correa. All. Inzaghi S.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Cambiaso; Medel, Ferguson; Orsolini, Dominguez, Barrow; Arnautovic. All. Motta

Statistiche

Inter e Bologna non pareggiano in Serie A dal 19 settembre 2017; da allora sei successi nerazzurri e tre rossoblù. Dal 2018 in avanti infatti i nerazzurri hanno perso più partite nel massimo campionato solo contro Lazio e Juventus. L’Inter ha segnato nove gol nelle ultime due partite casalinghe contro il Bologna in Serie A, uno in più di quelli realizzati nelle precedenti otto. L’Inter non ha mai vinto contro il Bologna nelle partite di Serie A giocate di mercoledì; quella rossoblù è infatti una delle sole quattro squadre contro cui i nerazzurri non hanno ottenuto nessun successo in questo giorno della settimana insieme a Mantova, Palermo e Parma. Il Bologna ha vinto gli ultimi tre match di campionato: l’ultima volta che la squadra rossoblu ha ottenuto almeno quattro successi di fila in Serie A risale al maggio 1967. L’Inter ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle ultime sette partite casalinghe in Serie A; dall’ultima giornata dello scorso campionato nessuna squadra ha ottenuto più clean sheet interni nella competizione. Il Bologna ha vinto l’ultima trasferta di campionato, contro il Monza, e in questa stagione non ha mai evitato la sconfitta per due gare esterne consecutive; inoltre, i rossoblù non ottengono due successi di fila fuori casa da novembre 2021.

Torino-Sampdoria, probabili formazioni

Il Torino di Juric, uscito sconfitto per 2-1 dal Dall’Ara di Bologna, vuol ritrovare i 3 punti contro la Sampdoria, sconfitta in casa 0-2 dalla Fiorentina nell’ultima gara di Serie A.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo, Lukic, Ricci, Lazaro; Linetty, Miranchuk; Vlasic. All. Juric

SAMPDORIA (3-5-2): Audero; Murillo, Ferrari, Colley; Bereszynski, Rincon, Villar, Djuricic, Augello; Gabbiadini, Caputo. All. Stankovic

Statistiche

Il Torino ha vinto le ultime due partite di Serie A contro la Sampdoria e non ottiene tre successi di fila contro i blucerchiati da una serie di quattro tra il 1976 e il 1982. Il Torino ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima partita casalinga di Serie A contro la Sampdoria e non ottiene due clean sheet interni di fila contro i blucerchiati dal periodo 2006-2007. Una delle tre peggiori sconfitte del Torino in Serie A è stata di mercoledì, il 12 maggio 2021 contro il Milan. Nelle ultime quattro partite in questo giorno della settimana i granata hanno conquistato solo due punti; anche la Sampdoria non ha ottenuto nemmeno un successo nelle quattro gare più recenti di Serie A di mercoledì. La Sampdoria è la squadra che ha perso più match in Serie A nel 2022, nella storia del torneo solo il Cagliari nel 2021 ha registrato più sconfitte in un singolo anno solare. La Sampdoria è la squadra che ha segnato meno gol nei maggiori cinque campionati europei nel 2022/23; solo nel 1972/73, i blucerchiati ne avevano realizzati meno a questo punto della stagione.

Verona-Juventus, probabili formazioni

Il Verona va alla ricerca disperata dei 3 punti, che ormai mancano da ben 8 giornate e per farlo, dovranno battere la Juventus. I bianconeri sono freschi di vittoria nel Derby d’Italia, in cui hanno battuto 2-0 l’Inter.

VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Terracciano, Hongla, Veloso, Tameze, Doig; Lasagna, Henry. All. Bocchetti

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Miretti; Milik. All. Allegri

Statistiche

Il Verona ha vinto due delle ultime cinque partite di Serie A contro la Juventus; dal 2020 in avanti ha ottenuto più successi solo contro Spezia e Cagliari nella competizione. Il Verona ha vinto tre delle ultime cinque gare interne di Serie A disputate contro la Juventus , tanti successi quanti quelli ottenuti nelle precedenti 12; in generale i gialloblù hanno battuto 12 volte i bianconeri in casa nel massimo campionato, contro nessuna squadra hanno ottenuto più vittorie. Gli scaligeri hanno inoltre per la prima volta registrato 10 sconfitte nelle prime 13 partite di una singola stagione di Serie A. Il Verona ha perso cinque delle prime sei partite casalinghe di questo campionato; al più presto, in una singola stagione di Serie A, i gialloblù hanno subito la sesta sconfitta interna dopo otto partite, nel 2017/18. La Juventus ha vinto con il punteggio di 1-0 entrambe le ultime due trasferte di Serie A; in campionato i bianconeri non ottengono tre successi esterni consecutivi senza subire gol da novembre-dicembre 2018. La Juventus potrebbe vincere cinque match di fila in campionato per la prima volta dal periodo tra febbraio e luglio 2020. L’ultima volta invece che i bianconeri hanno registrato cinque clean sheet consecutivi in Serie A risale al dicembre 2018.

Lazio-Monza, probabili formazioni

La Lazio di Maurizio Sarri ospita il Monza all’Olimpico. Nell’ultima gara di Serie A, i biancocelesti hanno vinto il derby contro la Roma per 0-1, mentre i brianzoli hanno battuto 2-0 il Verona.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri

MONZA (3-4-3): Di Gregorio; Izzo, Marlon, Caldirola; Ciurria, Rovella, Barberis, Carlos Augusto; Pessina, Petagna, Caprari. All. Palladino

Statistiche

Tra Serie B e Coppa Italia Lazio e Monza si sono incrociate in 18 occasioni: bilancio in equilibrio con cinque vittorie per parte e otto pareggi – la sfida più recente risale al 23 agosto 2006, 1-1 in Coppa Italia, risolta poi ai calci di rigore in favore dei biancocelesti. La Lazio ha perso solo una delle nove partite interne disputate contro il Monza, ma la sconfitta è arrivata proprio nella più recente, risalente al 27 aprile 1986. La Lazio non ha mai perso nelle ultime 15 partite di Serie A contro squadre neopromosse e ha mantenuto la porta inviolata nelle tre più recenti; i biancocelesti non hanno mai raggiunto una serie di 16 gare da imbattuti contro squadre provenienti dalla B, essendosi fermati a 15 nel 2020 con Simone Inzaghi. Il Lazio sarà la prima regione in cui il Monza disputa due trasferte di Serie A; nella prima gara contro la Roma, giocata il 30 agosto scorso, ha perso con il punteggio di 3-0. La Lazio ha pareggiato tutte le ultime tre partite di Serie A giocate di giovedì, tanti pareggi quanti quelli registrati nelle precedenti 14 gare disputate in questo giorno della settimana.

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