L’esercito russo ha bombardato per tre volte il distretto di Nikopol con Grad Mlrs. Un uomo e una donna sono rimasti feriti, mentre i missili hanno colpito un asilo, due scuole, un centro ricreativo e un club sportivo. Sono 20 i condomini e 11 gli edifici privati danneggiati nella città. Attaccata questa mattina anche Kharkiv, dove un condominio nella parte centrale della città è stato distrutto. Intanto Kiev respinge gli attacchi moscoviti nella regione del Donetsk, in particolare nelle aree di Soledar, Zaytseve, Shakhta Butivka e Spartak.
Controffensiva di Kiev: russi accerchiati su riva destra Dnepr
Mosca in difficoltà con i droni a causa delle sanzioni
Secondo l’intelligence britannica, la Russia avrebbe difficoltà nella scorta di droni a causa delle sanzioni e delle perdite nei combattimenti in Ucraina. Ne sarebbe prova anche la forte diminuzione dei droni tattici russi in volo sui territori ucraini per individuare gli obiettivi da colpire con le bombe. La limitata disponibilità di Uav da ricognizione starebbe ostacolando molto le operazioni russe, che negli ultimi anni si sono basate sull’impiego di questi dispositivi.
Russia compra missili da Pyongyang
Per potenziare il suo arsenale Mosca sta, però, puntando all’acquisto di missili dalla Corea del Nord. Lo ha riferito l’intelligence Usa. Anche secondo una fonte statunitense anonima, il fatto che Mosca si rivolga a Pyongyang è sintomo delle difficoltà che l’esercito russo continua a soffrire “per la grave carenza di rifornimenti in Ucraina, anche a causa dei controlli e delle sanzioni sulle esportazioni”.