A Orlando in Florida, è stata arrestata una bambina di 10 anni che ha sparato ed ucciso una donna che stava litigando con la madre. L’arresto della minore è avvenuto a distanza di una settimana dall’effettiva sparatoria accaduta durante un barbecue per celebrare il Memorial Day. Secondo la ricostruzione della Polizia, la lite tra le due donne sarebbe scaturita a causa di un post pubblicato sui social che avrebbero cominciato a picchiarsi subito dopo. A quel punto Lakrisha Isaac, madre della piccola, avrebbe consegnato la borsa contente la pistola alla figlia che ha poi colpito la vittima, la 41enne Lashun Rodgers, con due colpi alla testa; alcuni testimoni raccontano che non soltanto la donna avrebbe consegnato la borsa alla figlia, ma le avrebbe anche intimato di premere il grilletto.
Inizialmente la Polizia aveva fermato la madre per omicidio colposo con negligenza, attualmente però a rischiare grosso è la bambina di 10 anni con l’accusa di omicidio di secondo grado, anche se a quanto sembra i procuratori di Orlando non avrebbero preso una decisione definitiva. Monique H. Worrell, procuratore della Florida, è intervenuta sulla vicenda, affermando che il suo obbiettivo è quello di sostenere la famiglia della vittima e migliorare il futuro della bambina. La notizia dell’arresto della ragazzina di 10 anni segue, nonostante la sparatoria sia avvenuta circa una settimana prima, l‘omicidio di un ragazzo di 26 anni ad opera della figlia di 2, avvenuto sempre in Florida nella giornata di ieri. Ma entrambe le vicende si aggiungono ad una lista sempre più lunga di casi simili l’un l’altro che si susseguono negli Stati Uniti, a causa della politica sulle armi.
