Per le donne in Afghanistan lo sport “Non è considerato né appropriato né necessario”, questa l’affermazione del vicecapo della commissione culturale Wasiq per la radiotelevisione australiana Sbs.
Lo sport in questione era il cricket, ma ha poi concluso il discorso allargando il cerchio, affermando come le atlete “Potrebbero affrontare una situazione dove viso e corpo non saranno coperti. L’Islam non permette che le donne siano viste così. L’Islam e l’Emirato Islamico d’Afghanistan non consentono alle donne di giocare a cricket o praticare sport in cui vengono esposte”.