Arrestato il camionista che questa mattina, alle porte di Biandrate ha investito e ucciso un sindacalista 37enne, mentre manifestava altri 20 lavoratori. L’autista del tir, un 25enne, è stato arrestato con le accuse di omicidio stradale e resistenza ed adesso si trova in carcere. Il Si Cobas denuncia che “il camion ha forzato il presidio all’esterno del magazzino investendo i lavoratori, tra cui Adil”. Le circostanze dell’incidente vanno ancora chiarite. L’interrogatorio del camionista, in queste ore, chiarirà le motivazioni all’origine del gesto.
Il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando è preoccupato per l’aumento di episodi di conflittualità sociale che richiedono risposte urgenti; mentre l’ex Presidente della Toscana, Enrico Rossi si lascia andare ad uno sfogo sulla sua pagina Facebook: “Così non è possibile andare avanti. È necessario un patto sociale che riconosca la centralità del lavoro contro ogni forma di svalorizzazione e di sfruttamento brutale. Prepariamoci a sostenere le manifestazioni indette dai sindacati per il 26 di giugno”.
Attilio Fasulo, segretario generale della Cgil di Novara, ha proclamato lo sciopero della categoria: “I lavoratori stanno bloccando tutti gli ingressi e le uscite dello stabilimento di Biandrate. Quello che è accaduto è una tragedia inaccettabile. Anche perché entrambi i protagonisti, l’operaio morto e il camionista, sono due vittime”.