sabato, 5 Ottobre 2024

Green pass, l’Europarlamento approva: dal 1° luglio si parte

Ieri sera il Parlamento Europeo si è riunito a Strasburgo, per l'approvazione del del certificato digitale Covid-19, che sarà attivo dal primo luglio

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Il Parlamento Europeo ha detto sì. L’annuncio è arrivato questa mattina in apertura di lavori a Strasburgo dal presidente David Sassoli. L’approvazione del regolamento che istituirà il Green Pass, che entrerà in vigore il prossimo primo luglio, è arrivata a larga maggioranza.

Gli europarlamentari si sono espressi ieri sera a Strasburgo, sull’approvazione definitiva del certificato digitale Covid-19, che servirà a facilitare gli spostamenti all’interno dell’Unione Europea sin quando la pandemia non sarà debellata.

Nel corso della riunione i voti sono stati due: uno sul certificato per agevolare la libera circolazione delle persone durante la pandemia di Covid-19 ed un secondo che riguarda i cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti o residenti nel territorio degli stati membri durante la pandemia. I risultati della votazione saranno resi noti durante la mattina di oggi.

Il certificato, che sarà un diritto per tutti i cittadini Ue a partire dal primo luglio prossimo, prevede un periodo di sei settimane (molto meno dei mesi richiesti da alcuni governi) dato agli Stati per adattare la pletora di certificati, anche regionali, che sono stati già adeguati agli standard Ue.

Il pass attesterà l’avvenuta vaccinazione completa, con validità a partire da 14 giorni dopo l’ultima dose, oppure la guarigione dal Covid-19 in questo caso farà  fede il tampone positivo, dopo l’11° giorno per 180 giorni e l’esito negativo di un test, che avrà un valore di 72 ore per il molecolare e di 48 ore per il rapido. Il Green Pass durerà nove mesi per i vaccinati, sei per i guariti dal virus, hanno aderito anche Norvegia, Svizzera, Islanda e Liechtenstein.