sabato, 5 Ottobre 2024

Reggio Calabria, truffa: sequestro per 4mln allo studio radiologico Fiscer

Sotto sequestro il centro radiologico SAS di Fiscer Francesco. Rinviati a giudizio insieme a lui dirigenti e assessori. Sequestrato denaro, beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro.

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Lo studio radiologico s.a.s. di Fiscer Francesco è stato posto sotto sequestro in seguito all’inchiesta sulle doppie fatture pagate dall’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria nei confronti di tale centro medico privato. Un mese fa il rinvio a giudizio per i 19 indagati.

Oggi invece, su richiesta della Procura guidata da Giovanna Bombardieri, il Tribunale ha disposto la chiusura e il sequestro nei confronti del centro radiologico privato di Siderno, il quale erogava prestazioni in convenzione con il SSN.

I finanzieri hanno sequestrato denaro, beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro.

L’indagine è stata coordinata dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dai pm Giulia Scavello e Marika Mastrapasqua. Rinviati a giudizio numerosi dirigenti: il titolare dello studio radiologico Francesco Fiscer, l’ex assessore regionale Maria Teresa Fragomeni, l’ex direttore generale dell’Asp Ermete Tripodi, l’ex direttore sanitario Salvatore Barillaro, quello amministrativo Pasquale Staltari e l’ex commissario straordinario dell’Asp Santo Gioffré.
L’accaduto risale a pochi giorni dopo l’insediamento di quest’ultimo, accusato di aver firmato, il 3 aprile 2015, un mandato di pagamento all’istituto radiologico relativo a una transazione al termine di una procedura iniziata da chi lo ha preceduto