Le forze russe hanno preso di mira specificamente le "infrastrutture critiche" nella regione di Leopoli, come riportato dal sindaco della città, Andriy Sadovyi, su Telegram.
Nelle prime ore di questa mattina, la Russia ha lanciato un massiccio attacco contro diverse città dell'Ucraina, scatenando una serie di violenti bombardamenti che hanno colpito gli oblast di Kiev, Leopoli, Mykolaiv e Kharkiv.
Putin è pronto a spostare armi nucleare tattiche in Bielorussia con lo scopo di addestrare anche i militari bielorussi. La Polonia ed i Paesi Baltici la vedono come un tentativo intimidatorio. L'UE è pronta a prendere nuovi provvedimenti.
Biden e Putin, due leader e due discorsi molto attesi per l'anniversario a un anno dall'inizio della guerra in Ucraina. Accuse a vicenda e soluzioni sempre più lontane.
"Vogliamo un Europa che sia un gigante politico e non un gigante burocratico" ha spiegato in perfetta sintonia con la Polonia, a Varsavia, prima della visita a Kiev di domani. Le linee sono le stesse, le idee condivise e lo sguardo solidale sull'Ucraina e sulla guerra.
Le Forze Armate russe hanno colpito diverse infrastrutture per la produzione di missili e gas, oltre ai bombardamenti sul Dnipro che hanno causato 14 feriti. In seguito alle prime indagini, Varsavia coinvolgerà Kiev nelle analisi più approfondite per il missile caduto in Polonia causando due morti.
Il missile che ieri ha colpito la Polonia è esploso nella regione di Przewodov distruggendo un'azienda agricola e causando la morte di due persone. Nuovi raid russi su Zaporizhzhia, dove questa notte alcuni missili hanno fatto crollare un edificio civile, mentre un altro attacco è stato sventato dalle truppe di Kiev.
La Polonia non ha, fino ad ora, invocato l'articolo 4 della Nato, il quale prevede che le parti sono tenute a consultarsi ogniqualvolta, a giudizio di una di esse, l'integrità territoriale, l'indipendenza politica o la sicurezza di una delle parti siano minacciate. Non si sa, al momento, se intende farlo più avanti.
Secondo Joe Biden il missile caduto in Polonia potrebbe essere un razzo antiaereo S-300 proveniente dall'Ucraina. Varsavia continua a pensare che si tratti di un missile "con ogni probabilità" di fabbricazione russa, pur non disponendo di "prove conclusive". Convocato per oggi, 16 novembre, vertice d'emergenza Nato a Bali.