L'aggressore è stato fermato nei pressi dell'area di servizio Metauro, in provincia di Pesaro e Urbino. Il 23enne è ancora ricoverato in condizioni critiche nel reparto di terapia intensiva.
Si trovava presso la sua abitazione quando l’aggressore gli ha sparato. È stato trasportato d’urgenza in Ospedale, non dovrebbe essere in pericolo di vita.
Nella stanza dell'uomo di origine pugliese sono state travate anche una katana, una sciabola, un paio di manette e alcuni grammi di hashish e di marijuana.
Il 50enne vittima dell'agguato si è nascosto dietro alle auto parcheggiate, ma è stato colpito alla testa. Dopo una settimana di indagini tre persone sono state fermate per tentato omicidio.
L'uomo, interrogato dal pm la scorsa notte, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Le accuse sono di omicidio, ricettazione e porto illegale di armi e munizioni.