L'uomo aveva nascosto un auricolare e uno smartphone con i quali si faceva suggerire le risposte. Alcuni movimenti del corpo e il nervosismo del candidato hanno confermato i sospetti dei poliziotti che, nascosti nella sala regia dell’aula destinata alle prove, hanno ripreso tutta la scena.
A Napoli c'era chi forniva tutto il necessario per superare l'esame, perfino i vestiti modificati per nascondere il telefono e la microcamera. A Cagliari un candidato di nazionalità cinese che a stento conosce l'italiano è riuscito a farsi bocciare nonostante l'aiuto "da casa".
L'uomo è stato deferito dall'Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebrezza con contestuale ritiro della patente. È stato sanzionato, inoltre, poiché la revisione del veicolo era scaduta da 5 anni. L'auto, invece, è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha pubblicato una circolare sul sito della Motorizzazione Civile. A causa della pandemia sono state spostate diverse scadenze.
I due, insofferenti al controllo, hanno iniziato a dare in escandescenze inveendo contro i poliziotti. Dopo minacce e l'aggressione fisica, gli agenti sono riusciti a bloccarli.