Operazione congiunta sull'asse Reggio Calabria-Brescia. Diverse le accuse dall'associazione mafiosa alla detenzione di armi comuni e da guerra, dall'estorsione ai reati tributari ai danni dello Stato, 78 persone sono state arrestate nell'ambito di una maxi operazione dei Carabinieri ai danni delle cosche mafiose, un migliaio i militari impiegati.
In manette 10 persone, gravemente indiziate per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di droga, tentata estorsione, tentato omicidio, ricettazione, porto illegale di armi, furto aggravato, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia e coercizione elettorale, usura, tutti aggravati dalla contestazione della mafiosità.
Blitz all'alba, 49 arresti a Milano per associazione mafiosa, violenza e armi. Inquietanti intercettazioni pubblicate: "A casa mi portano un pezzo di te".
Sequestrati 36 immobili nelle provincie di Crotone, Reggio Emilia, Parma, Roma e Verona; 17 società di capitali operanti nel settore dell'edilizia, logistica, consulenza alle imprese e ristorazione nelle provincie di Bologna, Modena, Parma, Catanzaro, Roma e Reggio Emilia e 8 automezzi.
La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha arrestato 36 soggetti coinvolti in un traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con l'aggravante di favoreggiamento alla 'Ndrangheta. Di questi, 34 sono stati condotti in carcere e 2 agli arresti domiciliari.
La Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria ha confiscato l'intero patrimonio aziendale a un uomo sospettato di essere membro della cosca Buda-Imerti, appartenente alla 'Ndrangheta.
L'ex "naufrago" dell'Isola dei Famosi è uscito oggi dal carcere di Monza ed è ai domiciliari. Era stato arrestato tre giorni fa nell'inchiesta che aveva condotto in galera anche Davide Flachi, figlio del boss della 'ndrangheta Pepè Flachi.
Tra gli indagati anche un dipendente comunale di Scilla. Disposto in sequestro di sei società nel settore turistico-balneare, nel commercio di prodotti ittici, bevande ed altri prodotti alimentari. Ristoratori costretti con minacce e ritorsioni ad acquistare le forniture di pesce da una delle imprese.
Questa mattina a Milano sono stati effettuati 13 fermi con le accuse di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Tra le vittime del blitz Franco Terlizzi, ex naufrago dell'Isola dei Famosi, affiliato a Davide Falchi, figlio dell'ex boss della Comasina.
I Carabinieri e la Guardia di Finanza di Bergamo hanno fermato, con oltre 30 misure cautelari emesse, alcuni soggetti legati a una cosca della ‘ndrangheta. Decine di perquisizioni in tutta Italia, sequestrati oltre 6,5 milioni di euro.