I Carabinieri e la Guardia di Finanza di Bergamo hanno fermato, con oltre 30 misure cautelari emesse, alcuni soggetti legati a una cosca della ‘ndrangheta. Decine di perquisizioni in tutta Italia, sequestrati oltre 6,5 milioni di euro.
La maxi operazione messa in atto dai Carabinieri di Cosenza, con la collaborazione di Polizia e Guardia di Finanza, ha portato all'applicazione di 202 misure cautelari e al sequestro preventivo d'urgenza di beni per un valore di 72 milioni di euro. Agli arresti domiciliari anche il sindaco di Rende per un presunto caso di corruzione elettorale, risalente al 2019.
"Ho sofferto in silenzio, i social possono distruggere un personaggio o una persona. Sono uscite cose non vere, sono stato bersagliato su tante cose che non fanno parte della mia persona". Rino Gattuso torna a parlare di se e del suo anno difficile.
Scoperto un giro di estorsione tra Milano e Pavia: arrestate 7 persone tra cui un uomo affiliato alla 'ndrangheta calabrese. L'indagato gestiva anche delle società cartiere che emettevano fatture false per un valore di diversi milioni di euro
Arrestate 18 persone per detenzione e spaccio di stupefacenti a Messina: tra gli indagati un esponente dalla famiglia Nirta ai vertici della 'ndrangheta calabrese
Da questa mattina, 12 luglio, la polizia di Torino sta eseguendo numerose perquisizioni nei confronti di diverse persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e riciclaggio di denaro provento di delitto. Oltre a Torino, l'operazione riguarda le province di Milano, Varese, Alessandria, Napoli ed Asti.
Il provvedimento di sequestro di beni per 15 milioni di euro è stato eseguito questa mattina. L'imprenditore già indagato dal 2018 è stato sottoposto alla misura di sorveglianza speciale.
Nell'operazione di oggi è stata colpita la cosca Cordì di Locri. Ventinove persone sono state arrestate per associazione per delinquere di tipo mafioso, detenzione di sostanze stupefacenti ed estorsione.
Operazione "Propaggine", misure cautelari per 43 persone tra il Lazio e la Calabria. In manette il sindaco di Cosoleto, in provincia di Reggio Calabria. La la 'ndrina romana operava dopo il via della casa calabrese.