L'omicidio al termine di una lite tra i due, in cui sembra che la vittima abbia estratto una pistola per difendersi dall'aggressione del ragazzo; alla vista dell'arma, il giovane avrebbe strattonato lo zio per cercare di toglierli la pistola, finendo per esplodere due colpi.
Maria Cristina Lapi, Gip del Tribunale di Pavia ha confermato la misura cautelare dell'arresto ai domiciliari per l'assessore Massimo Adriatici. Per ragioni di sicurezza è stato trasferito in un luogo segreto.
Oggi la richiesta di convalida della Procura di Pavia dell'arresto di Massimo Adriatici. Per la sorella della vittima è un oltraggio che l'assessore si trovi ai domiciliari: "Mio fratello è stato ammazzato e questa persona si trova a casa sua".
Il negozio era già stato rapinato nel 2015 e il gioielliere brutalmente picchiato. Panico tra i passanti. “La difesa è sempre legittima” Solidarizza Salvini.