Sono 230 i lavoratori in nero individuati duranti i controlli da parte dell'Inps nei mesi estivi. Ispezionate 140 attività commerciali su tutta l'isola. Scoperti anche percettori di reddito di cittadinanza e rapporti di lavoro fittizi.
I proprietari dei locali sono stati multati per la mancanza della licenza della SIAE, tre dj privi e quattro camerieri "in nero". Le sanzioni possono arrivare fino a 43.200 euro.
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha condotto un'operazione per contrastare il lavoro nero, durante la quale sono stati scoperti 38 lavoratori irregolari, alcuni anche percettori del Reddito di Cittadinanza.
Le Fiamme Gialle di Sassari hanno scoperto 24 lavoratori con contratti irregolari in alcune attività di ristorazione nella provincia di Sassari. Agli 11 datori di lavoro è stata applicata una sanzione per manodopera irregolare e la sospensione delle attività.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha eseguito dei controlli in alcuni ristoranti e autolavaggi della provincia di Como e ha scoperto 14 persone senza contratto e 11 assunte irregolarmente. Le attività sono state sospese perché i lavoratori irregolari superavano la soglia del 10% della totalità dei lavoratori impiegati.
Sottoponevano i braccianti a condizioni di lavoro opprimenti: a fronte di 15/16 ore lavorative, venivano retribuiti con 2,50 euro l'ora. I tre, a seguito dei rispettivi avvisi di garanzia, avrebbero proceduto nell'immediato al pagamento di sanzioni amministrative, versando all'Erario all'incirca 5,8 milioni di euro.