I Kraftwerk tornano in tour con un nuovo spettacolo che arriverà in Italia questa estate per due date imperdibili, il 7 luglio a Firenze e l’8 luglio a Genova.
Secondo una prima ricostruzione, l'omicidio-suicidio sarebbe avvenuto ieri sera, 4 gennaio, a Genova. I cadaveri sono stati trovati dalla sorella della guardia giurata che cercava il fratello. Davanti alla porta della fidanzata di lui, la terribile scoperta: la 23enne era nel suo letto, probabilmente uccisa nel sonno; il 32enne era nella stessa stanza con la pistola di servizio in pugno.
Al loro arrivo sul posto, i Carabinieri hanno trovato l'uomo chiuso dentro l'auto e il proprietario del veicolo, che era stato avvisato da un conoscente. L'uomo è stato prima liberato dai militari e poi arrestato.
Perquisizioni anche nel club di tifosi. Deteneva diversi esplosivi pronti all'uso il 18enne arrestato in flagranza di reato. Un 50enne indagato, aveva avuto in passato il DASPO per lo stesso motivo. L'epilogo delle indagini è arrivato intercettando alcuni pacchi spediti contenente esplosivi tramite corriere.
Ieri sera si è scatenata una violenta aggressione che ha visto coinvolti un gruppo di persone tra cui un 30enne cittadino marocchino. Quest'ultimo sarebbe stato accoltellato all'addome e ora è ricoverato in condizioni gravissime.
A 4 anni dal crollo del ponte Morandi, attraverso una intercettazione dei Carabinieri relativa a una indagine antimafia, si scopre che tra i mezzi coinvolti nel disastro c'era un furgone con 900 chili di hashish. Dopo la tragedia, la Ndrangheta avrebbe tentato di recuperare il carico stupefacente, ma senza successo.
Un uomo ha perseguitato i vicini per due anni compiendo atti sempre più violenti fino alle minacce di morte, bussando tutti i giorni al campanello obbligandoli a disattivarlo, danneggiando la porta d'ingresso imbrattandola e cospargendola di liquido infiammabile.
I giovani destinatari delle misure sono gravemente indiziati di far parte di un gruppo Telegram, con finalità di incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi, oltre alla condivisione di contenuti pedopornografici; 3 ragazzi di 21 anni sono finiti in manette.
Il 45enne è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo avrebbe aggredito il cognato 70enne per aver lavato i piatti. La vittima è stata trasportata d'urgenza in ospedale ed è ricoverata nel reparto grandi ustionati. Trovate in casa ricette mediche falsificate.