È il terzo caso dopo quelli a Pavia e Assisi. Il giovane ha scelto di autodenunciarsi perché non sopportava più la compagna. Per farlo, ha rotto il braccialetto elettronico.
Decide di denunciarsi da solo per tornare in carcere, esasperato dalle liti con la moglie. Il Tribunale di sorveglianza lo accontenta. È il secondo caso dopo Assisi.
Un siracusano di 52 anni ha preso a sprangate la sua compagna, rompendole il setto nasale. L'uomo è stato arrestato per lesioni e ora è ai domiciliari.
In difficoltà economiche era finita in giro di strozzini imparentati tra loro da cui era pesantemente minacciata, fino ad abbandonare la casa e la sua storica panetteria.
Rinvenuti all’interno del cellulare e di alti dispositivi tecnologici più di 400 file tra video e foto ritraenti minori. Medico agli arresti domiciliari.
Era già già finito in manette on l’accusa di detenzione materiale pedopornografico, deve rispondere di violenza sessuale aggravata e continuata su minore, produzione continuata di materiale pedopornografico, adescamento di minore