Urge pensare a quanto un mancato sviluppo sostenibile finisca per incidere non solo sul destino ambientale e sui cicli vitali degli animali, ma anche sui nostri, partendo dal momento in cui nasciamo, per arrivare alla qualità della nostra esistenza e al modo in cui moriamo, fasi legate a doppio filo con i processi di sostenibilità sociale, politica e sanitaria. Ne abbiamo parlato con il professor Maurizio Mori, presidente della Consulta di Bioetica Onlus. L'associazione ha organizzato il "Corso estivo in Bioetica e Sviluppo Sostenibile", che si terrà all'Università di Urbino dal 28 agosto al 3 settembre.
Louise Brown, madre di due figli sana e felice, nonché una persona tra le 10 milioni venute al mondo con le procedure di fecondazione medicalmente assistista, ieri era quel futuro "demoniaco" che faceva tanto paura, oggi è "miracolo della scienza". Sono passati 45 anni dalla nascita di quella bimba e domani, 26 luglio 2023, in Italia, forse per uno strano scherzo del destino, il Governo si ritroverà a votare in aula il disegno di legge per rendere la gestazione per altri "reato universale".
La violenza contro le donne è un pozzo pesto senza fondo. Quel "buco nero" è tappezzato di libertà monche come il diritto all'aborto, sancito in Italia dalla legge 194 del 1978, ma minato dall'obiezione di coscienza. Ne abbiamo discusso con Caterina Botti, docente di Filosofia morale all'Università La Sapienza di Roma.
A Roma presso il Campidoglio si è tenuto il convegno per il trentennale di Bioetica Rivista Interdisciplinare. Una giornata che ha offerto l'occasione a medici, filosofi e giuristi di pungolarsi su quanto sia stato fatto per l'affermazione di libertà e diritti in materia di fine e inizio vita. Ne abbiamo parlato con Maurizio Mori, presidente della Consulta di Bioetica.
Il 18 novembre 2022 a Roma, nella Sala della Protomoteca al Campidoglio, verrà celebrato il trentennale della Rivista Interdisciplinare della Consulta di Bioetica, periodico che ha promosso il pluralismo etico, determinando un contrasto civile tra bioetica laica e cattolica, ma senza mai scadere nel vortice di conflitti culturali.
La Corte Suprema Usa ha abolito la sentenza che nel 1973 legalizzava l'aborto in America. Questo tragico ribaltamento trasmette al resto del mondo l'idea che "si può tornare indietro", ostacolando i diritti riproduttivi delle donne. Lo spiegano Mori e Neri, direttore e codirettore della Rivista interdisciplinare di Bioetica.