È successo nel Mantovano, il piccolo è affetto da autismo ed era con la madre in attesa dell'autobus quando è sfuggito al controllo della donna è si lanciato verso il padre, sull'altro marciapiede, mentre arrivava il mezzo pesante.
Sempre più fitto il giallo sul freno a mano inserito o meno nell'auto che ha travolto ieri sei bimbi nel giardino di un asilo nido dell'Aquila, uccidendone uno. Il figlio di 11 anni a bordo della Volkswagen Passat giura di non aver tolto la marcia, la madre è certa di averla inserita. La donna è ora indagata per omicidio stradale.
La madre e alcuni testimoni che hanno soccorso il piccolo sono stati ascoltati in Questura, La Squadra Mobile sta indagando per cercare di capire come siano andate effettivamente le cose e accertare eventuali responsabilità penali.
A laniare l'allarme è stata una donna appena uscita da un ambulatorio medico, la prima a vedere il piccolo a terra. La donna ha subito chiamato il medico dell'ambulatorio, che si è prodigato nei soccorsi in attesa del 118.
Il bimbo è fuori pericolo, dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento di cardiochirurgia pediatrica presso l'Ospedale Sant'Orsola di Bologna. Il Tribunale dei minori aveva sospeso provvisoriamente la potestà genitoriale della coppia no vax.
Il Tribunale di Modena ha sospeso i genitori no vax che esigevano sangue di non vaccinati per il loro figlio di due anni. Nominata come curatrice speciale del bimbo Giulia Gibertoni, direttrice del policlinico bolognese Sant'Orsola, mentre i tutori legali saranno gli assistenti sociali del territorio.
In Bielorussia, un bambino di un anno, siriano, è morto assiderato mentre i genitori tentavano disperatamente di oltrepassare il confine per regalargli un futuro migliore. Il problema non si risolverà mai perché i migranti non sono i benvenuti in Europa.
L'omicidio risale al 16 gennaio 2014. La Cassazione ha confermato l'ergastolo per i due responsabili, già sentenziato dalla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro.