A Cuneo, sono state sospese 12 classi e circa 300 alunni. Scattavano di nascosto foto a compagni e insegnanti, per poi modificarle e pubblicarle sui social con “scopi denigratori”.
Raffella Curetti, dirigente di una scuola media di Caraglio (Cuneo), ha sospesogli alunni che durante la Dad o in classe, scattavano foto. Gli alunni sono stati obbligati, però, a frequentare le lezioni.
Il dirigente scolastico ha spiegato che nessuno ha tentato di fermare la “catena”, ma che “alcuni studenti hanno ammesso le proprie responsabilità”.