È morto a 54 anni il fumettista giapponese Kentaro Miura, celebre per la saga manga “Berserk”, una collezione di 40 volumi che hanno venduto più di 50 milioni di copie nel mondo.
A dare l’annuncio è stato l’editore Hakusensha con un tweet, che pubblica la rivista “Young Animal”, dove nel 1988 esordì la serie dark fantasy di “Berserk”, che racconta le avventure di Gatsu, un guerriero maledetto costretto a vagare senza sosta per sopravvivere e trovare vendetta.
Hakusensha ha reso noto che la morte prematura del mangaka è avvenuta il 6 maggio per via di un aneurisma dell’aorta, con la famiglia che ha tenuto una funzione funebre in forma privata.
Miura è anche l’autore del manga “Il re lupo”, che esordì nel 1990 sulle pagine della rivista “Animal House”, nel 1997 Miura supervisiona la produzione di 25 episodi animati basati sulla sua saga, che viene mandata in onda sulla Nihon Tv con successo incredibile che dal Giappone varca ben presto i confini, creando un merchandising a trecentosessanta gradi, dai videogame alle carte da gioco collezionabili.
Nel 2013, dopo quasi vent’anni dall’ultima volta, pubblica un lavoro originale sulla rivista “Young Animal” con il suo manga “Gigantomakia”.