Accusati di aver messo a segno svariati scippi di Rolex, due pregiudicati di 41 e 45 anni sono stati arrestati in seguito alle indagini svolte dalla Squadra Mobile di Milano. I due, di origine napoletana, compivano trasferte nella città meneghina proprio per mettere in atto i furti. L’ultimo, il 17 novembre ai danni di una donna, ha portato alla luce diversi indizi, permettendo di identificare i ladri. Stando alle indagini della Polizia, i due definiti “Rolexari” eseguivano il colpo con modalità specifiche: individuavano la vittima, che spesso si trovava alla guida, e la affiancavano viaggiando a bordo di uno scooter; per cercare di farle sporgere dal finestrino il polso, utilizzavano la tecnica del danneggiamento presunto dello specchietto; infine afferravano l’orologio brutalmente e fuggivano via a bordo del motorino.
L’ultima malcapitata, una donna di 56 anni, ha subito il furto del suo Rolex dal valore di 40mila euro a Piazzale Dateo, riportando una frattura al polso con prognosi di 35 giorni. La vittima stessa ha raccontato il modus operandi degli scippatori e, confrontando la testimonianza con le precedenti, è stato possibile individuarli. Il Gip ha emesso un fermo d’indiziato di delitto a loro carico. I due si sono costituiti volontariamente presso la Questura di Napoli, dopo essere risultati irreperibili svariate volte.