martedì, 30 Aprile 2024

Minaccia il fratello con una pistola, arriva la Polizia: in casa migliaia di patenti false

Nell'appartamento e in un sotterraneo collegato, entrambi in uso al 52enne, gli agenti hanno scoperto una centrale della contraffazione. Sequestrate carte d'identità, patenti e carte di credito false.

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Gli agenti del Commissariato San Carlo Arena di Napoli hanno scoperto una centrale del falso presso l’abitazione di un 52enne nel pomeriggio di ieri, domenica 6 novembre. I poliziotti erano intervenuti in risposta a una segnalazione di una lite di famiglia nella zona di Forcella; giunti sul posto, sono stati avvicinati da un uomo, il quale ha raccontato che era riuscito poco prima ad allontanarsi dall’abitazione del fratello perché, in evidente stato di alterazione, lo aveva minacciato con una pistola. Accompagnati nell’appartamento, il 52enne ha puntato l’arma anche contro di loro. Solo al termine di una mediazione, gli agenti sono riusciti a calmarlo, disarmarlo e bloccarlo. A seguito del controllo sulla pistola, un revolver calibro 38, è stato riscontrato che risultava rubata. Nell’appartamento gli agenti hanno inoltre trovato 2 patenti di guida senza dati anagrafici e 2 carte di credito contraffatte. In un altro locale, sempre in uso all’uomo e adibito a deposito, sono state rinvenute 50 cartucce calibro 9×21.

In quell’ambiente i poliziotti hanno notato la presenza di una botola metallica, che conduceva in un sotterraneo: all’interno sono state rinvenute 9 patenti di guida, di cui 5 false; 11 codici fiscali presumibilmente falsi e 5 falsi; una carta d’identità e un bancomat falsi; 22 carte di credito presumibilmente false e una seconda intestata a un’altra persona; 48 patenti di guida in bianco; 498 tessere di colore bianco in PVC; 211 tessere magnetiche; 134 striscette per residenze per patenti di guida; 308 marche da bollo intestate a diversi comuni italiani; 126 bollini per carte di credito e numerosi supporti e materiale informatico per la produzione dei documenti. Il 52enne è stato denunciato per ricettazione e arrestato per fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, minacce aggravate dall’uso dell’arma a Pubblico Ufficiale e porto  detenzione illegale di arma.

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