Questa mattina, 21 settembre, i Carabinieri della Stazione di Signa, della città metropolitana di Firenze, sono intervenuti in un’abitazione del centro dove una donna di 46 anni è stata trovata morta. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della SIS del Reparto Operativo per l’attività di sopralluogo, e il PM della Repubblica di Firenze, il dottor Bertoni, per la direzione delle indagini. Il fratello della vittima risulta il maggior sospettato.
La vicenda
Secondo le ricostruzioni, nella serata di ieri la moglie del presunto omicida si sarebbe recata alla stazione dei Carabinieri per denunciarne la scomparsa. La donna ha riferito che il marito si era allontanato da casa lo scorso venerdì, per recarsi dalla sorella, e che non ha più avuto sue notizie. A seguito della segnalazione e vista l’impossibilità di rintracciare i due telefonicamente, i militari si sono recati a casa della sorella dell’uomo e l’hanno trovata chiusa a chiave. Se la prima ipotesi era il suicidio dell’uomo, dato che in passato aveva espresso propositi a riguardo, l’ipotesi di omicidio è diventata quella più accreditata al momento del ritrovamento del corpo della donna. Nella mattinata odierna, l’uomo è stato trovato nascosto in un capanno vicino all’abitazione, ma saranno gli accertamenti scientifici e le ulteriori indagini che dovranno confermare il suo eventuale e ipotizzato coinvolgimento, ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’evento e chiarire le ragioni che sono alla base.