Leopoli è di nuovo senza corrente elettrica. Lo ha scritto su Telegram il sindaco, Andriy Sadovyi. “Sono state udite diverse esplosioni. Abbiamo problemi con l’elettricità. Molto probabilmente a causa di un attacco alle strutture energetiche della regione. Rimanete nei rifugi. E non diffondete foto, video o voci infondate”, ha detto. La Cina, intanto, ha espresso preoccupazione per gli ultimi sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina, che hanno visto le truppe di Mosca colpire Kiev e causare la morte di ben 19 persone. “Siamo preoccupati per l’evoluzione della situazione e invitiamo le parti in causa a risolvere adeguatamente le loro divergenze, con il dialogo e le consultazioni”, ha affermato il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning. “La Cina è disposta a collaborare con la comunità internazionale per continuare a svolgere un ruolo costruttivo nell’allentamento delle tensioni”, ha aggiunto.
Domani ad Astana previsto incontro tra Erdogan e Putin
La Turchia, invece, fa appello a Russia e Ucraina per un cessate il fuoco immediato. Erdogan incontrerà Putin domani ad Astana, in Kazakistan. Ieri, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aveva detto che un incontro tra i due presidenti era possibile soltanto a margine della Conferenza sull’interazione e sulle misure di rafforzamento della fiducia in Asia, prevista ad Astana per il 12 e 13 ottobre. Altri droni kamikaze, nel frattempo, hanno attaccato questa mattina la centrale termoelettrica di Ladyzhyn, nell’Ucraina centro-occidentale. Secondo quanto riporta la Tass, il servizio stampa della centrale ha reso noto che l’impianto elettrico è stato danneggiato. Fortunatamente, non ci sarebbero vittime. Attualmente, per motivi di sicurezza, è presente nella struttura solo il personale essenziale. I dipendenti, invece, si trovano nei rifugi.