venerdì, 19 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, scontri a Kherson: reporter italiano ferito e morto sul colpo l’autista. Mosca: “Drone di Kiev sul tetto del Comune di Energodar”

Tra i feriti degli ultimi bombardamenti su Kherson, zona occupata, vi è Mattia Sorbi, un giornalista italiano della Stampa, soccorso e operato in un ospedale controllato dai soldati della Federazione. Mosca: "Il ferimento del reporter è una provocazione di Kiev per accusarci del suo omicidio". L'Estonia ha annunciato che dal 19 settembre chiuderà l'ingresso ai cittadini russi.

Da non perdere

Imperversano gli scontri a fuoco sul territorio ucraino. Tra i feriti degli ultimi bombardamenti su Kherson, zona occupata dai russi, vi è Mattia Sorbi, un giornalista italiano freelance della Stampa. Il ministero della Difesa russo ha fatto sapere che l’autista del veicolo su cui viaggiava l’inviato è morto sul colpo nell’esplosione. Stando a quanto riferito dalla Farnesina all’Ansa, il reporter sta bene e starebbero già “lavorando per farlo rientrare, in sicurezza, in Italia appena possibile”. La testata per cui Sorbi lavora ha spiegato che è stato “soccorso e operato d’urgenza, e si trova ora in un ospedale in mano ai russi“. “È in buone condizioni, cosciente dopo l’intervento, e le nostre autorità stanno facendo il possibile per avere e mantenere i contatti con lui e soprattutto per capire come salvaguardare ora la sua sicurezza”, si legge in una nota diffusa dalla Stampa.

“Cari amici, grazie moltissime per la vostra solidarietà e per tutto l’affetto che state dimostrando in questi giorni, preoccupati per la mia assenza di contatti. Sto bene e sono al sicuro, ma purtroppo le difficoltà di comunicazione in Ucraina mi hanno impedito di essere online come al solito. Probabilmente sarà così ancora per qualche giorno, ma l’importante è non avere problemi. Sto raccogliendo tante storie da raccontarvi e non mancherò di farvi sapere!”. Questo il post pubblicato dallo stesso Mattia Sorbi sul suo profilo Facebook. La Federazione russa ha commentato l’accaduto affermando che “il ferimento del giornalista è una provocazione dell’intelligence di Kiev per accusare Mosca del suo omicidio“. “Stiamo fornendo aiuto al reporter italiano ferito da una mina ucraina”, si legge in una nota del ministero della Difesa moscovita.

Filorussi: “Drone kamikaze di Kiev sul tetto del Municipio di Energodar”

L’amministrazione filorussa di Energodar, sede della centrale nucleare di Zaporizhzhia, ha fatto sapere che l’esercito ucraino avrebbe cercato di far saltare in aria con “un drone kamikaze  con un ordigno esplosivo improvvisato” il palazzo comunale. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa Ria Novosti. “Alle 13:00 ora di Mosca si è verificata un’esplosione sul tetto dove sono collocati i condizionatori d’aria. In seguito è scoppiato un incendio”, ha dichiarato il servizio stampa dell’amministrazione locale. Intanto proseguono gli scontri nel Donetsk, a seguito dei quali ha perso la vita una donna di 82 anni nel distretto Kirovsky. Lo ha reso noto il sindaco della città, Alexei Kulemzin, sul suo canale Telegram. Stesso scenario si presenta a Kharkiv, dove è in atto da settimane una durissima controffensiva ucraina; secondo quanto riferito dal governatore regionale, Oleh Syniehubov, nel distretto industriale della città, bombardato dai russi, sono morte 2 persone e altre 5 sono rimaste ferite. Nel frattempo l’esercito di Zelensky continua a dar notizia dei suoi successi nei territori del Donbass e nel sud del Paese, affermando di aver “riconquistato” le aree occupate dai russi grazie alle loro ultime operazioni militari.

Estonia chiude dal 19 settembre ingresso a cittadini russi

L’Estonia ha annunciato che dal 19 settembre 2022 non potranno più accedere sul suo territorio i cittadini di nazionalità russa, compresi coloro in possesso di visto Schenghen rilasciato da Paesi terzi. La notizia è stata data dal ministro degli Esteri estone, Urmas Reinsalu, spiegando che anche gli altri Stati baltici hanno intenzione di mettere in atto lo stesso divieto. “Non venite in Estonia con visti Schengen, non siete i benvenuti qui!“, ha detto Reinsalu.

Ultime notizie