Due ragazzi ventenni sono stati arrestati dalla Polizia di Latina con l’accusa di fabbricazione e possesso di materiale esplodente, minaccia grave nei confronti di appartenenti alla Polizia di Stato, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. Secondo quanto riferito dalla Questura di Latina, i due ragazzi, residenti nei comuni di Terracina e Fondi, avrebbero “divulgato idee fondate sulla superiorità degli appartenenti alla ideologia nazista e fascista, nonché di sentimenti di odio razziale ed etnico”.
Le indagini
Le indagini sono state avviate nel settembre del 2021 dopo che su una vettura della Polizia, parcheggiata all’esterno del Commissariato di Terracina, era stato lasciato un volantino dal contenuto minatorio: una persona incappucciata tagliava la gola a un poliziotto in divisa. Sul volantino erano presenti anche dei simboli esoterici, riconducibili a una particolare associazione terroristica suprematista statunitense, che promuove ideologie nazifasciste e discriminazioni in tutto il mondo.