giovedì, 18 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, Polonia invia carri armati e mezzi corazzati. Soldati Azovstal in campo di detenzione russo

I 2.449 soldati ucraini arresi all'Azovstal sono tenuti prigionieri in un campo di detenzione russo, mentre i corpi dei combattenti caduti sono stati consegnati a Kiev per la sepoltura. La Polonia invia altri 240 carri armati e un centinaio di veicoli corazzati.

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Dall’inizio del conflitto in Ucraina sono più di 4.300 i civili rimasti uccisi dagli attacchi. L’Ufficio dell’Alto commissario Onu per i diritti umani hanno registrato esattamente 4.302 vittime, di cui 1.075 donne e 272 bambini, e 5.217 feriti. Intanto giungono notizie dei 2.449 combattenti ucraini catturati dopo la resa dell’acciaieria Azovstal a Mariupol; secondo quanto riferito dall’Ukrainska Pravda, i soldati continuano a essere tenuti in un campo di detenzione russo nel Donetsk, precisamente nel villaggio di Olenivka. Tuttavia va ricordato che c’è un accordo tra Kiev e Mosca e prevede che i militari arresi all’Azovstal non possono essere né torturati né uccisi, in previsione di un possibile scambio di prigionieri. Diversa è la sorte per i combattenti caduti all’acciaieria, infatti i corpi di altri 58 soldati sono stati consegnati a Kiev per essere sepolti presso il Memoriale degli eroi caduti di Azovstal che verrà creato sulle colline del fiume Dnipro, secondo quanto riferito dal servizio stampa del reggimento: “I corpi di altri 58 difensori dell’Azovstal sono stati portati a Kiev; quattro di loro hanno probabilmente prestato servizio con il reggimento Azov che sarà coinvolto nel processo di identificazione”.

Polonia invia 240 carri armati e 100 mezzi corazzati

L’Europa continua a inviare forniture e armamenti per aiutare l’Ucraina a difendersi dalla Russia. La Polonia, per esempio, ha mandato finora armi, munizioni ed equipaggiamenti militari per un valore di circa 2 miliardi di dollari, includendo i 240 carri armati e i 100 mezzi corazzati di questi giorni. Il presidente polacco, Andrzej Duda, ha detto al quotidiano tedesco Bild: “Abbiamo inviato carri armati dalla Polonia all’Ucraina: quasi due gruppi di carri armati da combattimento. Si tratta di oltre 240 carri armati che l’esercito ucraino può utilizzare. Abbiamo inviato quasi un centinaio di veicoli corazzati per il trasporto di personale. In totale, abbiamo inviato armi per un valore di quasi 2 miliardi di dollari in Ucraina”.

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