Finalmente il 10 giugno esce l’album di Whitemary, si chiama “Radio Whitemary”. Quattordici canzoni che sono un vero e proprio concentrato di elettronica, uno spaccato di quelli che sono i moltissimi talenti di Whitemary, al secolo Biancamaria Scoccia, aquilana trapiantata a Roma, diplomata in canto jazz e insegnante di music technology, partita da Chet Baker passando per la canzone italiana, per arrivare infine all’elettronica tra campionatori e sintetizzatori analogici.
È stato un percorso di avvicinamento lungo, fatto di anticipazioni, di sorprese, di mixati, di anteprime live. Ma ora ci siamo: venerdì 10 giugno esce Radio Whitemary, il primo album di Whitemary per 42 Records.
Radio Whitemary è un richiamo potente alla vita, un invito a ballare fino a perdere il fiato: canzoni che si innestano principalmente sulla cassa in quattro, con una trama musicale sempre trascinante, bassi che pulsano e saltellano come il cuore matto di Biancamaria, sintetizzatori analogici, testi brevi, diretti e incisivi come fossero dei mantra.
Un disco che è un gran casino di sentimenti, condivisi e condivisibili, come lo definisce lei stessa. Un concentrato di elettronica, uno spaccato di quelli che sono i moltissimi talenti di Whitemary, al secolo Biancamaria Scoccia, aquilana trapiantata a Roma, diplomata in canto jazz e insegnante di music technology, partita da Chet Baker passando per la canzone italiana, per arrivare infine all’elettronica tra campionatori e sintetizzatori analogici.
Canzoni tutte scritte, prodotte, suonate e cantate da Whitemary che si innestano principalmente sulla cassa in quattro, con una trama musicale sempre trascinante, bassi che pulsano e saltellano come il cuore matto di Biancamaria, sintetizzatori analogici, testi brevi, diretti e incisivi come fossero dei mantra.
Una manifestazione sonora che ha già stregato il pubblico del Mi Ami Festival, quando Whitemary ha presentato in anteprima alcune delle canzoni di Radio Whitemary, e che ha ulteriormente aumentato l’attenzione nei confronti di uno degli album più attesi dell’anno.
Travolgente, adrenalinico, impossibile da ascoltare rimanendo fermi: Radio Whitemary è un richiamo potente alla vita, un invito a ballare fino a perdere il fiato. 46 minuti circa di pura, semplice, impetuosa energia.
Radio Whitemary esce in tutti gli store digitali e in doppio vinile (più cd slim), disponibile sul sito di 42 Records. Oltre alla versione classica, in doppio vinile nero 180 grammi più cd slim, è presente anche la versione limitata e numerata con doppio vinile colorato 180 grammi (il primo vinile è bianco, il secondo rosso) più cd slim.