Un elicottero con 16 passeggeri, la maggior parte dei quali turisti, è precipitato in un profondo lago vulcanico Kuril, nella riserva naturale Kronotsky della penisola di Kamchatka, nell’estremo oriente russo. Secondo quanto dichiarato dal ministero delle Emergenze russo, a bordo del Mi-8 erano presenti 13 civili, tra cui un bambino, e tre membri dell’equipaggio. L’agenzia di stampa statale RIA Novosti ha riferito che i sopravvissuti sono attualmente otto, di cui due gravemente feriti.
Il velivolo giace ora a una profondità di circa 100 metri nel lago Kurile, profondo fino a 316 metri con un’area di 77 chilometri quadrati. L’area in cui si è verificato l’incidente è raggiungibile solo con gli elicotteri e la nebbia ha reso difficoltosi i soccorsi. Il Mi-8, prodotto 37 anni fa, era gestito dalla compagnia privata Vityaz-Aero. Il proprietario, Igor Redkin, ha affermato che il mezzo era stato recentemente sottoposto a manutenzione ed era in buone condizioni. Si indaga ora su una possibile violazione delle regole di sicurezza di volo.
È passato poco più di un mese dall’ultimo incidente aereo, sempre in Kamchatka, in cui hanno perso la vita 28 persone, tra cui un bambino e sei membri dell’equipaggio.