venerdì, 26 Aprile 2024

F1 Budapest, Bottas fa fuori quattro monoposto alla partenza: trionfo storico per Ocon

Clamorosa carambola in curva 2, Bottas, Norris, Perez, Stroll e Leclerc subito fuori. A Budapest trionfa la Alpine di Ocon.

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Pomeriggio coperto a Budapest nonostante i 28 gradi segnati dal termometro, undicesimo Gp dell’anno e tutto esaurito all’Hungaroring, pronto a mettere in scena uno spettacolo lungo 70 giri e 306.670 chilometri.

Gomme intermedie per tutti tranne che per Giovanazzi, semafori che si spengono e motori fumanti, pronti via e subito… Strike! La Mercedes di Bottas ritarda la frenata in curva 2 e sale sul cofano della McLaren di Lando Norris causando un’inevitabile carambola. Fuori dal Gran Premio il finlandese, Lando Norris, Sergio Perez, Charles Leclerc e Lance Stroll, con il figlio del patron Aston Martin che ha più di qualche colpa per via dell’inspiegabile frenata sull’erba che ha causato l’uscita di scena del monegasco.

La FIA opta per la bandiera rossa e tutte le monoposto rientrano ai box, danni al fondo della RedBull di Verstappen che ripartirà dalla 13esima piazza, mentre Carlos Sainz partito 15esimo si ritrova quarto, indice di una grande partenza e della mostruosa abilità nello schivare l’effetto domino venutosi a creare.

Al via la situazione è surreale con il solo Hamilton sulla griglia di partenza, rimandando alla mente il Gp di Indianapolis nel 2005, con sei monoposto al via. L’inglese opta per le gomme intermedie a discapito dei colleghi che montano tutti gomma gialla, salvo adottare la mescola media al giro successivo, trovandosi in 14esima posizione. Al 21esimo giro si consuma la chiave di volta della gara, il 44 Mercedes supera Verstappen e Ricciardo, entrambi al ritorno in pista dopo la sosta, avviando una clamorosa rimonta e regalando agli spettatori un duello monumentale con Fernando Alonso, il due volte campione del mondo dimostra ancora una volta quanto sia un pilota tosto, nonostante le quaranta primavere sul groppone.

A cinque giri dal termine Hamilton concretizza il sorpasso sull’asturiano e beffa anche Sainz, vero martello per passo gara a Budapest, mentre davanti è ancora lotta tra la Alpine di Ocon e l’Aston Martin di Vettel. A trionfare sarà Ocon, primo pilota francese su vettura francese a vincere un Gran Premio, evento che non si manifestava dal 1996. A Gasly va il giro più veloce della gara, Williams ai punti con Latifi e Russell, l’ultimo pilota a riuscirci con la scuderia inglese fu Kubica.

  1. Ocon
  2. Vettel
  3. Hamilton
  4. Sainz
  5. Alonso
  6. Gasly
  7. Tsunoda
  8. Latifi
  9. Russell
  10. Verstappen

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