Tunisia sul pericolosissimo baratro del caos. Giornalisti e impiagati costretti ad abbandonare “in tempi utili” la sede locale della tv araba di Al Jazeera. Lo ha fatto sapere il direttore della sede di Tunisi, Lotfi Hajji. Tutto ciò è accaduto a seguito delle disposizioni del presidente della Repubblica Kais Saied.
La decisione di chiudere la tv locale, storicamente vicina alla Fratellanza Musulmana (legata al partito islamista Ennadha), sottende come l’obiettivo di Saied sia un tentativo di censurare le voci critiche della Tunisia. GiĂ ieri, a seguito delle manifestazioni in tutto il Paese, il presidente Kais Saied aveva annunciato la sospensione del parlamento e le dimissioni del primo ministro Hicham Mechici.