Il caldo inizia a lasciare la presa sulla Penisola. Da martedì 13 luglio, infatti, le temperature inizieranno a calare, le massime si attesteranno sui 23-24°C, si potrà verificare una delle prime “crisi estive”, con piogge e grandine che si abbatteranno su alcune regioni. Il peggioramento climatico potrebbe durare fino a giovedì 15; le precipitazioni, molto intense si attendono soprattutto nelle regioni del Nord.
Tra la Groenlandia e l’Islanda, in pieno oceano Atlantico, è presente una vasta area di bassa pressione piena di aria fredda e instabile di origine Polare; nei prossimi giorni si pensa che tale perturbazione possa arrivare sull’Europa.
Differente la situazione per il Sud e le Isole, protette per un po’ dall’anticiclone africano, che garantirà ancora tanto sole. Non si esclude la possibilità di ulteriori aggiornamenti dell’avanzare del maltempo che potrebbe colpire in maniera più marcata altre zone della Penisola.
