venerdì, 26 Aprile 2024

Addio al regista Paolo Beldì, morto improvvisamente a 66 anni

E' stato ritrovato il corpo senza vita del regista Paolo Beldì, si ipotizza un infarto ma sono ancora in corso ulteriori accertamenti.

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Il regista Paolo Beldì si è spento improvvisamente nella sua casa di montagna a Magognino vicino a Stesa. A trovarlo in casa una sua amica, che si era preoccupata poiché Beldì non si era presentato per seguire la partita degli Europei Belgio-Italia.

Il regista aveva 66 anni, aveva lavorato molto con Fabio Fazio. Infatti, il registra insieme a Fazio aveva firmato programmi come “Anima Mia” e “Quelli che il calcio”, non solo, anche il “Festival di Sanremo“. Ma l’apice lo raggiunse con l’affidamento del programma “Diritto di replica” con Sandro Paternostro e Fabio Fazio.

Beldì era nato a Novara, aveva iniziato a dedicarsi alla regia negli anni ’80, prima aveva debuttato come comico in radio, componente che non ha abbandonato all’inizio della sua carriera.

Negli anni ’90 il balzo in avanti, diventa regista per la Rai. Diventando regista di “Svalutation” con Adriano Celentano e di “Mi manda Lubrano“.

Beldì verrà sempre ricordato per il suo stile inconfondibile, che ha fatto la storia, dei primi piani strettissimi su particolari apparentemente inutili e di quella vena ironica che riusciva a far trasparire attraverso le sue riprese.

 

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