giovedì, 10 Ottobre 2024

Covid, dal 21 giugno tutta l’Italia in zona bianca tranne la Valle d’Aosta

È la proiezione in base ai dati dei contagi ad oggi, alla vigilia della valutazione di venerdì, quando è prevista la consueta riunione della Cabina di regia.

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Dal 21 giugno tutta l’Italia, tranne la Valle d’Aosta, sarà in zona bianca. È la proiezione in base ai dati dei contagi ad oggi, alla vigilia della valutazione di venerdì, quando la Cabina di regia, promuoverà ufficialmente il transito da zona gialla a zona bianca per Liguria, Umbria, Veneto e Abruzzo, che dal 7 giugno si aggiungono a Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna.

I dati evidenziano una riduzione importante dell’incidenza in tutte le Regioni italiane. E così da dopodomani potrebbero avere numeri da bianco anche Sicilia, Marche, Toscana, Provincia di Bolzano, Calabria, Basilicata e Campania. Dopo tre settimane, in base ai decreti del governo, potranno abbracciare uno scenario con meno restrizioni.

Il 14 giugno a passare in zona bianca saranno la Provincia di Trento, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia e Emilia-Romagna. Dopo i passaggi del 21, molto probabilmente il 28 toccherà alla Valle d’Aosta.

Dal 21 giugno scompare anche il coprifuoco in tutta Italia (dal 7 passa a mezzanotte). Non saranno moltissime a quel punto le differenze tra zona bianca e zona gialla.

Il bianco anticipa la ripartenza di queste attività che, in giallo, aspettavano di ripartire dal primo luglio: piscine e impianti sportivi al coperto, oltre a sale giochi e centri benessere. Sul numero massimo di coperti allo stesso tavolo del ristorante, attualmente non più di quattro, sono ancora divisi i ministeri alla Salute e agli Affari regionali, che si riuniranno nei prossimi giorni.