lunedì, 7 Ottobre 2024

“Le donne non devono giocare”: dg della nazionale cantanti si dimette per il caso Aurora

Gianluca Pecchini, direttore generale della Nazionale cantanti si dimette dopo la bufera sollevata dall'attrice Aurora Leone.

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Gianluca Pecchini, direttore generale della Nazionale Cantanti alla Partita del cuore, annuncia l’intenzione di dimettersi. Balzato su tutte le prime pagine di cronaca dopo la bufera scatenata dalle storie di Aurora Leone, l’invito ad “alzarsi perchè donna” potrebbe costargli molto caro.

È l’epilogo inevitabile del caso nato alla vigilia della Partita del Cuore, la prima targata Mediaset, che si giocherà questa sera all’Allianz Stadium di Torino tra Nazionale Cantanti e la squadra dei Campioni per la Ricerca. Dopo il boicottaggio annunciato dalle star, le dimissioni del dg sembrano una conseguenza necessaria.

Il caso:

Su Instagram, Aurora Leone e Ciro Priello raccontano l’episodio nel dettaglio: “Gli abbiamo fatto presente che io sono una giocatrice“. Lui, Pecchini, ha insistito: “Non farmi spiegare perché non puoi stare seduta qui, tu non puoi e basta“. Il motivo sarebbe stato proprio l’essere donna, e non il fatto che i due facessero parte della squadra avversaria, cioè i Campioni per la Ricerca: “Ciro può stare, tu no, non puoi stare seduta qui, sono le nostre regole. Non mi fare spiegare perché“.

Ruggeri, Presidente e Capitano della Nazionale cantanti, aveva già annunciato che sarebbero stati presi dei provvedimenti, e la risposta non è tardata ad arrivare. Nonostante le polemiche Aurora Leone esorta a donare per la ricerca. “Questo fatto non deve farci dimenticare che l’obiettivo della partita è raccogliere fondi per la ricerca“, aggiunge.