Damiano dei Måneskin non fa uso di droghe e non ne ha assunte durante la finale dell’Eurovision Song Contest 2021. Punto. A scrivere la parola fine sulle polemiche sollevate dai francesi di Paris Match durante la finale vinta dal gruppo italiano ci ha pensato la stessa EBU, European Broadcasting Union, che organizza la manifestazione canora.
“Nessun consumo di droga è avvenuto nella Green Room e riteniamo chiusa la questione” si legge nella nota diffusa oggi dall’Ebu. Su richiesta della stessa delegazione italiana, l’organizzazione ha condotto un esame approfondito dei fatti, controllando anche tutti i filmati disponibili.
“Un test antidroga – si legge nel comunicato ufficiale – è stato anche fatto volontariamente nella giornata di oggi dal cantante del gruppo Måneskin che ha restituito un risultato negativo visto dall’EBU”. E tanti saluti agli speculatori d’oltralpe.