Il gruppo terroristico, con base nello Yemen, ha annunciato l'intenzione di intensificare gli attacchi durante il sacro mese musulmano del Ramadan in solidarietà con i palestinesi, nel contesto del conflitto in corso tra Israele e Hamas a Gaza.
La versione dei fatti è al centro di un acceso dibattito: mentre le autorità di Gaza accusano le forze israeliane per la strage, Israele sostiene di non aver sparato sulla folla e afferma che le vittime sono state causate principalmente da incidenti e panico generale.
Austin ha sottolineato che è fondamentale comprendere che se Putin riuscisse a ottenere il controllo dell'Ucraina, non si fermerebbe e proseguirebbe con azioni aggressive anche in altre regioni.
Ha sostenuto che anche negli Stati Uniti si sta verificando una forma di persecuzione politica, affermando di essere stato incriminato più volte per motivi politici.
Secondo quanto riportato dal New York Post, l'incidente è avvenuto durante una rissa tra giovani, tutti compresi nella fascia d'età tra i 12 e i 17 anni.
Nonostante i 50 voti favorevoli, il pacchetto è stato bloccato con 49 voti contrari, essendo necessari almeno 60 voti favorevoli per la sua approvazione.
L'annuncio arriva nel giorno della visita in Israele del segretario di Stato americano, Antony Blinken, previsto per le 11:30 ora locale, e un giorno dopo che Hamas ha espresso un atteggiamento positivo verso una proposta di accordo elaborata dal Qatar e dall'Egitto.
La situazione nel Mar Rosso è diventata sempre più tesa, con gli Houthi che minacciano di continuare gli attacchi contro navi statunitensi, britanniche e israeliane fino a quando non verrà porre fine all'assedio e all'aggressione contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza.
Un caccia f-16 americano si è schiantato al largo delle coste della Corea del Sud durante un'esercitazione, è il terzo incidente in meno di un anno. Il pilota è vivo, è stato portato in ospedale ed è cosciente.
Le forze USA effettuano nuovi raid contro missili Houthi in aree dello Yemen, sottolineando la necessità di proteggere la libertà di navigazione e garantire la sicurezza delle acque internazionali.