Sono scattate 22 misure cautelari per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, e non solo, di giovani cinesi, quasi tutte irregolari in Italia. Venivano adescate su siti internet. Gli indagati, connazionali delle giovani, avevano investito i propri soldi in centri massaggi da nord a sud, in realtà adibiti ad altro.
Cinque persone sono accusate di spaccio e sfruttamento della prostituzione, tre immobili sono stati sequestrati, compresi un bar e una villetta teatro delle attività illecite. Trovati sui conti correnti degli indagati 422mila euro.
Una coppia è stata arrestata per favoreggiamento e e sfruttamento aggravato della prostituzione ad Imperia. In un anno, l'attività illecita avrebbe fruttato 130mila euro