L'uomo sarebbe già stato denunciato alcuni mesi fa per episodi analoghi sempre nel capoluogo toscano e sottoposto alla misura cautelare del cosiddetto "obbligo di firma". Nelle mani del ladro sarebbero stati trovati un pezzo di una dinamo, verosimilmente utilizzato come "frangi vetro", un paio di Rayban ed un profumo di marca.
Viene notato mentre infrange un finestrino, cittadino straniero denunciato. L'uomo identificato dalle forze dell'ordine avrebbe già precedenti per reati contro il patrimonio e sottoposto alla misura cautelare della libertà vigilata. Nella giornata di oggi avrebbe infranto un finestrino di un'auto e asportato un borsello nella speranza di trovare denaro.
Hanno mostrato interesse per l'acquisto di un immobile del valore di 1 milione 800mila euro, cifra che avrebbero voluto alzare a 2 milioni chiedendo una contropartita di 200mila euro in criptovalute, Al momento dell'incontro si sono imbattuti in due poliziotti.
Quattro giovani donne sono state denunciate dalla Polizia per aver rubato in un negozio OVS 400 euro di prodotti cosmetici, nascosti all'interno delle loro borse. Le ragazze sono state tradite dall'anti-taccheggio.
I mezzi dai quali avrebbe rubato il carburante erano custoditi all'interno di un cantiere, all'interno del quale è stato sorpreso da un testimone mentre si allontanava. In quella circostanza sono state recuperate due taniche da 50 litri di carburante.
Sono state arrestati un cittadino croato e una cittadina rumena per un furto mediante tecnica di rip-deal, ovvero scambio di gioielli per banconote false, andato in scena a fine agosto. I 2 hanno sostituito banconote false per il valore di quasi un milione e mezzo di euro.
Molteplici furti si sono compiuti sui mezzi pubblici di Roma capitale. Uno di questi ha portato all'arresto di un giovane uomo d'origine tunisina che una volta fallito il colpo, ha accoltellato la vittima ed è fuggito.
Ha recuperato le immagini dal sistema di sorveglianza ed è andata in Questura, gli agenti hanno subito riconosciuto il ragazzo e la ragazza autori del furto, così sono stati denunciati.
Giunti sul posto a seguito di una segnalazione, gli agenti hanno trovato segni di effrazione, arnesi da scasso, borse contenenti la refurtiva e i due scassinatori intenti a nascondersi stendendosi sul pavimento.
I Carabinieri di Ancona, questa mattina, alla fine di un'indagine avviata nel settembre del 2020, hanno fermato la "banda del bancomat" eseguendo 14 misure cautelari. I colpi eseguiti in quasi due anni di attività avevano fruttato un bottino di oltre 100mila euro.