A Bologna è stato arrestato un ragazzo 27enne, di origini albanesi, con l’accusa di detenzione di droga. Dopo un appostamento nei dintorni della casa ad Anzola, è scattata la perquisizione il 1° agosto da parte della Squadra Mobile della Polizia e nell’abitazione sono stati trovati più di 23 chili di cocaina e 1 di hashish sotto un letto matrimoniale e un divano, materiale di confezionamento e circa 4mila euro in contanti.
Il giovane conviveva con due ragazze connazionali. I tre sono stati arrestati, ma durante l’udienza di convalida il 27enne, difeso dagli avvocati Alessandro Veronesi e Alessandro Cristofori, si è assunto la responsabilità della detenzione di droga, spiegando che aveva chiesto ospitalità e che aveva portato la sostanza in casa mentre le coinquiline non c’erano. Le due hanno confermato la versione e il giudice Alberto Gamberini ne ha quindi disposto la liberazione. Per il ragazzo è stata emanata la custodia cautelare in carcere senza l’aggravante dell’ingente quantità, vista la mancanza di una consulenza tossicologica.