A distanza di 40 anni dall’inizio dei lavori di costruzione, il settimo impianto in Europa per capacità di invaso, la diga sul fiume Chiascio, entrerà finalmente in funzione. Ad annunciarlo in videoconferenza stampa la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e il vicepresidente, Roberto Morroni.
La diga, oltre a mettere in sicurezza l’intera regione da eventi naturali come siccità e alluvioni, come spiega Stefano Nodessi Proietti, direttore regionale Governo del territorio e ambiente, servirà ad alimentare gli impianti irrigui a sostegno dell’agricoltura e a produrre energia elettrica. La capacità di produzione energetica infatti è pari a 7 milioni di kw.
Alla videoconferenza è intervenuto anche il sottosegretario alle Politiche Agricole Francesco Battistoni che ha assicurato l’interesse del ministero per le opere idrauliche, per le quali sono state stanziate risorse anche attraverso il nuovo Piano nazionale di ripresa e resilienza.