L’azienda farmaceutica Pfizer-BioNTech ha comunicato l’intenzione di chiedere all’Fda, l’Autorità del Farmaco Americana, l’autorizzazione per poter somministrare dopo sei mesi dalla seconda dose, una terza dose del vaccino contro il Covid per aumentare il livello di anticorpi e dare “una protezione ancora maggiore” a tutta la popolazione.
All’interno di un comunicato, l’azienda ha informato che ci sono “dati incoraggianti” e che saranno resi pubblici nelle prossime settimane. Con la somministrazione della terza dose aumenterebbe il livello di anticorpi da cinque a dieci volte e bisognerà effettuarla dopo sei mesi dalla seconda dose. “Pfizer-Biontech ritiene che una terza dose potrebbe essere di beneficio entro i 6-12 mesi successivi alla seconda dose per mantenere livelli più alti di protezione”, si legge nel comunicato.