Due neonati, di circa 4-5 mesi, sono stati ricoverati al Policlinico di Modena nelle scorse settimane, e adesso i rispettivi genitori sono indagati per maltrattamenti e sono stati allontanati dai piccoli. La stampa locale spiega che si tratta di due famiglie italiane, una residente a Modena e l’altra in provincia. I bimbi hanno riportato traumi causati dalla “sindrome del bambino scosso“, ossia i piccoli sono stati scossi in modo violento, probabilmente per interrompere crisi di pianto, provocando lesioni che hanno richiesto il ricovero in ospedale.
Tuttavia, sono movimenti molto pericolosi per i lattanti, perché si tratta di movimenti ripetuti somiglianti “a quando noi siamo tamponati in auto; sono come decine di tamponamenti che il bambino subisce”, afferma il direttore di Pediatria del Policlinico di Modena, Lorenzo Iughetti. Quando i bambini che vengono scossi smettono di piangere, di solito è “perché sono andati in coma” e non perché si calmano improvvisamente. Negli anni scorsi è accaduto più volte che i bimbi abbiano riportato danni cerebrali per shock da scuotimento, fino ad arrivare alla morte cerebrale.