venerdì, 29 Marzo 2024

Guerra in Ucraina, Russia prova a riprendersi Kherson. “Lavrov ricoverato per problemi cardiaci”: Mosca smentisce

Le truppe di Mosca hanno condotto diversi attacchi missilistici nella regione di Kharkiv distruggendo anche un edificio civile. Dopo aver liberato Kherson, i soldati ucraini hanno respinto attacchi russi nella regione e distrutto rifornimenti rimasti dopo il ritiro. Una famiglia di quattro persone, tra cui un bimbo di 11 anni, è rimasta vittima di una mina esplosa nella regione di Kharkiv.

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Nella serata di ieri, 13 novembre, le Forze Armate russe hanno condotto un’attacco contro Kharkiv, colpendo la regione con dei missili S-300 appartenenti al sistema di difesa aerea. Secondo quanto riportano Ukrinform e dal capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Synegubov, in seguito al raid missilistico sarebbe stato danneggiato un’edificio nel distretto industriale della città, ma non ci sarebbero vittime.

Kherson, mina esplode e uccide una famiglia

Stando alle affermazioni del vice capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Kyrylo Tymoshenko, una famiglia è rimasta vittima di una mina esplosa nel villaggio di Novoraiskm, a Kherson. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto la famiglia, composta da quattro persone tra cui un bimbo di 11 anni, sarebbe passata sopra l’ordigno, che è esploso senza lasciare sopravvissuti.

Kiev, distrutti depositi di munizioni e respinti attacchi russi a Kherson

Le truppe dell’Ucraina hanno distrutto diversi depositi di munizioni, due blindati, e dieci camion appartenenti ai soldati russi nella regione di Kherson, liberata lo scorso venerdì. La notizia è arrivata dallo stato maggiore delle Forze Armate di Kiev, attraverso un post su Facebook: “L’avversario sta cercando di mantenere i territori temporaneamente catturati, sta concentrando i suoi sforzi nel limitare le azioni delle forze di difesa in determinate direzioni, continua ad equipaggiare linee difensive sulla riva sinistra del Dnepr. Il nemico continua a spostare personale mobilitato nelle aree delle ostilità sul territorio dell’Ucraina. Nella città di Rostov-on-Don, la formazione della protezione civile è in corso”.

Dopo aver distrutto quel che rimaneva della presenza degli invasori nella regione, i soldati di Kiev hanno respinto un totale di quattro missili, 13 attacchi aerei e 60 razzi diretti in diverse regioni del paese come Novoselivske, Stelmakhivka e Bilohorivka. “Il nemico non smette di bombardare gli insediamenti e le posizioni delle nostre unità lungo la linea di contatto– continua lo stato maggiore- conduce la ricognizione aerea. Continua a colpire le infrastrutture critiche e le abitazioni dei civili in violazione del diritto umanitario internazionale, delle leggi e dei costumi di guerra.”

Diversi attacchi nella regione di Kharkiv

Oltre agli attacchi delle truppe di mosca condotti all’interno dell’area di Kharkiv, diversi scontri si sono registrati in tutta la regione, con bombardamenti a Kupyansk e Vovchansk, e in diversi insediamenti vicini al confine russo. I militari di Mosca hanno lanciato 4 missili e 13 attacchi aerei, effettuando circa 60 attacchi da sistemi di razzi a salve. A Vovchansk un edificio civile è stato raso al suolo, mentre nel villaggio di Shevchenkive, ci sono stati degli incendi. Secondo quanto riporta il Regional Emergency Medical Center, un 48enne e una 26enne sono stati ricoverati per delle ferite riportate a Kupyansk

Russia: truppe ucraine distruggono diversi edifici di Lugansk

Nella notte di ieri, l’esercito di Kiev ha condotto un attacco all’interno di un sobborgo di Lugansk, danneggiando una scuola, una stazione ferroviaria e alcuni edifici civili. A riportare la notizia è stato un ufficiale della milizia popolare della LPR, Andrey Marochko, che ha dichiarato di come i soldati ucraini hanno utilizzato dei sistemi a lancio multiplo HIMARS da una distanza di 84 chilometri per colpire la città e causare i danni a quelle strutture.

Ministro degli esteri russo ricoverato a Bali. Mosca: “notizia falsa”

Secondo quanto riferiscono le autorità indonesiane, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov sarebbe stato portato in ospedale poco dopo il suo arrivo a Bali. Dalle notizie diffuse dai funzionari e medici dell’Indonesia, il ministro sarebbe ricoverato a causa di alcuni problemi cardiaci, ma da Mosca la notizia viene totalmente smentita. La portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova, ha pubblicato un post su Telegram in cui afferma: “Io e Serghei abbiamo letto la notizia in Indonesia e non potevamo credere ai nostri occhi: è venuto fuori che è stato ricoverato in ospedale. Ovviamente è il massimo della falsità”. Oltre al post, la portavoce ha pubblicato anche un video su twitter che ritrae il ministro in albergo.

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