giovedì, 25 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, bombardamenti e vittime nella regione di Kherson. Missili su edificio civile a Mykolaiv: 7 morti

Dopo il ritiro delle truppe di Putin dalla regione di Kherson, i soldati ucraini sono entrati e hanno riconquistato la città, ma subito dopo il distretto è stato attaccato. Nuovi bombardamenti anche sul ponte di Antonovosky, che i russi hanno fatto saltare in aria. I soldati di Mosca non hanno risparmiato nemmeno le strutture energetiche del Paese, colpendo nuovamente punti critici nella regione di Vynnitsia.

Da non perdere

Dopo l’annuncio del ritiro delle truppe russe da Kherson, questa mattina 11 novembre i militari di Kiev sono riusciti a entrare e riprendere il controllo della città. A dare la notizia della riconquista è stata la CNN dopo aver pubblicato alcune immagini satellitari in cui si notano i soldati ucraini. Secondo quanto riferisce l’emittente americana, le truppe sono state accolte con gioia da parte dei residenti; nelle immagini si possono vedere anche le bandiere dell’Ucraina sventolare in giro per la città.

Bombardamenti nella regione di Kherson

Nuovi attacchi da parte dei russi nel distretto di Beryslav, dentro la Kherson appena riconquistata dalle truppe di Zelensky. I soldati hanno utilizzato l’artiglieria pesante per attaccare la città, causando diverse vittime. La notizia è stata data dal capo della Polizia regionale: “Il nemico ha bombardato il distretto di Beryslav con l’artiglieria pesante. Villaggi pacifici sono finiti sotto il fuoco nemico. Ci sono vittime e edifici residenziali danneggiati insieme a veicoli, negozi e altre strutture”. Nell’attacco è stato distrutto anche un deposito di grano; sembrerebbe inoltre che i soldati di Mosca abbiano colpito due volte con i mortai il villaggio di Novooleksandrivka, nel Donbass, danneggiando un asilo e un liceo ma senza causare vittime.

Raid missilistico contro palazzo a Mykolaiv

Questa mattina le Forze Armate di Putin hanno attaccato un edificio residenziale a Mykolaiv con i missili. A riferire del raid è stato il sindaco della città, attraverso un post su Twitter: “L’edificio è stato distrutto dal quinto al primo piano, al momento si sa di due morti e due feriti. Proseguono le ricerche dei servizi di soccorso”. Sfortunatamente il numero delle vittime è salito, come annunciato dal capo dell’amministrazione regionale su Telegram: “Purtroppo, ci sono già sette morti nell’edificio che in seguito al raid è crollato dal quinto al primo piano”.

I russi distruggono il ponte di Antonovosky

Secondo quanto riportato dai media ucraini, le truppe di Mosca hanno attaccato e distrutto in parte il ponte di Antonovosky. La conferma è arrivata anche da diverse fonti che su Twitter hanno pubblicato le fotografie che ritraggono il ponte distrutto. Il Governo ucraino non ha commentato la vicenda.


Mosca colpisce strutture energetiche di Vinnytsia

Continuano le operazioni militari verso i punti critici dell’Ucraina. Mentre Ukrenergo ha annunciato delle nuove restrizioni sulla corrente elettrica, le Forze Armate russe nella notte hanno bombardato le centrali energetiche della regione di Vinnytsia. A riferirlo è stato il governatore della regione, Serhii Borzov, che ha affermato come fortunatamente non ci siano state vittime.

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