Sarebbe stata picchiata brutalmente e umiliata dallo zio perché accusata di esser diventata “troppo occidentale” e aver spostato un italiano con il quale ha avuto due figli. La vicenda risalirebbe al 2020. A quanto pare un uomo di 33 anni, di origine marocchine e residente a Modena, avrebbe minacciato la nipote e si sarebbe reso protagonista di una serie di pedinamenti nei confronti della giovane e del suo compagno, tentando invano di investirli.
Pare che il 33enne non vedesse di buon grado “la trasformazione” della nipote, che si stava costruendo la propria vita assieme a un ragazzo italiano. Ieri, 7 novembre, la vittima avrebbe ricostruito nuovamente la vicenda, ponendo l’attenzione su alcuni comportamenti dello zio che, oltre e minacciarla, l’avrebbe costretta a coprire il corpo con più vestiti possibili. Il 33enne è finito a processo con l’accusa di maltrattamenti e stalking. Anche il marito della donna risulterebbe parte offesa nel processo a carico del 33enne.