Il livello di disinformazione e ironia fuori luogo, a proposito del conflitto che sta devastando da mesi l’Ucraina, inizia a rasentare la follia e l’indecenza e la dimostrazione ci arriva in questi giorni. Secondo la conduttrice della televisione di Stato russa, Olga Skabeyeva, l’operazione speciale intrapresa da Mosca è giunta al termine, per dare inizio alla “Terza guerra mondiale”, come già suggerito da lei stessa più volte. La Skabeyeva infatti afferma che la Russia sta affrontando una situazione in cui ha la necessità di “smilitarizzare la Nato”. In un video riportato su Twitter da Ukraine World, la conduttrice si è rivolta agli spettatori del canale Rossiya-1 dichiarando che “forse è arrivato il tempo di ammettere che l’operazione speciale della Russia in Ucraina è terminata. Nel senso che è iniziata una vera guerra. Anzi la Terza guerra mondiale. Siamo costretti a smilitarizzare non solo l’Ucraina, ma tutta la Nato”.
Russian TV propagandist Olga Skabeyeva suggested again that it's time to admit that the "special operation" was over and the Third World War had begun. According to her, Russia is forced to demilitarise not only Ukraine, but the whole NATO. pic.twitter.com/xOObJ1NglT
— UkraineWorld (@ukraine_world) May 30, 2022
Mosca: “Torre di Pisa simbolo dell’Ue”
“Il simbolo della diplomazia dell’Ue dovrebbe essere la Torre pendente di Pisa, che attrae per il suo fallimento, ma è popolare e produce reddito ai suoi proprietari”. È con questa pungente e inappropriata ironia che arriva la provocazione di Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, in risposta a una affermazione di Joseph Borrell. L’Alto rappresentante per la politica estera europea aveva infatti dichiarato che il patriarca Kirill potrebbe essere inserito nella lista delle 27 personalità di spicco russe che subiranno le sanzioni con il prossimo pacchetto.