Due importanti esponenti dell’Isis-K sono stati ucciso in Afghanistan nel corso di un raid americano, messo in atto con un drone in risposta agli attacchi di due giorni fa a Kabul, attacchi il cui bilancio continua ad aggravarsi. L’ultima conta parla di 170 morti e 200 feriti, tra loro anche 13 Marines Usa. Il raid è avvenuto nella regione di Nagahar, a perdere la vita due delle menti dell’Isis-K la cui identitĂ non è stata resa nota, l’uomo era in macchina quando è stato ucciso, un terzo è rimasto ferito. Non ci sarebbero state altre vittime. In un primo momento il Pentagono aveva parlato di un solo morto.
Dal Pentagono hanno parlato di planner dell’organizzazione. Indiscrezioni parlano di uno degli organizzatori di futuri attacchi tra le vittime del raid: “Riteniamo che questo terrorista fosse coinvolto nella pianificazione di futuri attacchi a Kabul” dice un funzionario dell’amministrazione citato dai mass media americani. “Vi prenderemo e ve la faremo pagare”, aveva detto con le lacrime agli occhi Joe Biden.